Avellino – Virtus Entella, le pagelle ai Lupi: Moretti che gol, ma buono anche l’impatto di Eusepi
Radunovic 6
Non ha alcuna colpa per i due gol subiti; non deve effettuare tante parate, e comunque rimane sempre attento e concentrato;
Gonzalez 6
Spinge tanto, ma non con la stessa continuità vista a Brescia, anche perchè sulla fascia opposta, si sgancia spesso pure Laverone;
Jidayi 5.5
Non brillante ed attento come nelle ultime gare; soffre molto le accelerazioni degli attaccanti liguri, in particolare quelle di Caputo;
(dal 37′ st Soumarè S.V. );
Djimsiti 6
Il roccioso centrale elvetico-albanese si conferma guardiano attento ed impenetrabile, sebbene, al pari degli compagni di reparto, non risulti impeccabile in occasione del gol di Catellani;
Laverone 6
Ancora una volta buona la prova dell’ex Vicenza, pur continuando a mostrare qualche impaccio nei disimpegni sull’out mancino; rispetto a Brescia, si sgancia con maggiore frequenza;
Belloni 5.5
Leggermente appannato, si muove a corrente alternata, senza creare particolari scompigli nella trequarti avversaria;
(dal 10′ st Eusepi 6
Positivo certamente il suo esordio in maglia biancoverde; arrivato soltanto 24 ore prima, l’ex Benevento dà un piccolo saggio del suo repertorio tecnico e soprattutto caratteriale);
Lasik 6
Grande dinamismo soprattutto nel primo tempo, quando spinge con continuità ed assume anche iniziative interessanti; ha il merito di farsi trovare pronto allorquando il portiere ligure gli dà una “mano” fornendogli “l’assist” giusto per il gol che sblocca il risultato;
Paghera 5
Uno dei peggiori in campo: non tampona e non offende; la sua è una presenza scarsamente utile nella zona più importante del campo;
(dal 18′ st Moretti 7
Il suo destro dai 30 metri è un raro concentrato di potenza e precisione; gol così al Partenio-Lombardi non si vedevano dai tempi del suo omonimo, il mai dimenticato Bum Bum; ancora un pò di pazienza per i tifosi biancoverdi, ma poi quando, si spera fra non moltissimo, Moretti recupererà la forma perduta in tre mesi di inattività agonistica, ad Avellino se ne vedranno delle belle);
Omeonga 5.5
La presenza al suo fianco di un Paghera non in giornata sicuramente non gli facilità il lavoro, ma anche il giovane belga appare troppo leggero per il centrocampo ligure, a cui non viene posto un argine “consistente”;
Verde 5
Forse la peggiore partita in maglia binacoverde per il peperino di Fuorigrotta, che non incide minimamente sulla partita; inoltre diventa deleterio quando va a sovrapporsi a Belloni, creando soltanto confusione;
Ardemagni 6
Meriterebbe sicuramente un voto migliore per la grande generosità con la quale lotta su ogni pallone, ma spreca un paio di occasioni che forse, con maggiore calma, avrebbe potuto trasformare in gol, specie su quella spizzata di testa servitagli da Eusepi, che il milanese, dopo un ottimo stop di petto, manda alto sulla traversa;
Novellino 6.5
Ormai il giudizio positivo sul tecnico di Montemarano sta diventando unanime. Anche contro la Virtus Entella si vede la sua mano esperta, specie in occasione dei cambi. Forse il terzo cambio (come poi ha ammesso lui stesso, rispondendo proprio ad una nostra osservazione tattica nel dopo gara) avrebbe potuto essere maggiormente efficace se invece di Soumarè, il mitico Monzon avesse inserito Crecco, liberando Laverone da compiti di marcatura, per spedire l’ex vicentino sulla trequarti destra a rifornire con i suoi ottimi cross le due torri Ardemagni ed Eusepi. Ma la bravura e la grande sagacia tattica del Montemaranese sono al di sopra di ogni discussione.
Foto: www.usavellino.club