Una poesia al giorno: Il viaggio
Il viaggio
Cosa rimane
tra le mani callose
in questo treno
che corre in fretta
e non sa dove andare.
Occhi stanchi
non riescono a cogliere
il turbinio di immagini
che si sovrappongono
con insolente freddezza.
Gesti spontanei
non comandati
da pensieri distratti
avvolgono il cuore
nudo e pudìco.
Quanta gente
è scappata via
da questo treno
senza neppure salutare
e quanta ancora
non è riuscita a salire.
Non so le fermate
che mi toccano
in questo viaggio
lungo tanto da dormire
e chissà
forse pure da sognare.
Rino Scioscia