Udienza presso il Tribunale Federale Nazionale: la Procura ha chiesto 7 punti di penalizzazione per l’Avellino
Si è chiusa poco fa la prima udienza davanti al Tribunale Federale Nazionale riguardante lo scandalo del Calcio scommesse, per fatti accaduti nel corso del campionato 2013-2014. La Procura federale, che rappresenta l’accusa, ha chiesto che venga comminata a carico dell’U.S. Avellino una penalizzazione di 7 punti, oltre ad un’ammenda di 140mila euro. A carico del Presidente Walter Taccone chiesta l’inibizione di 9 mesi e 45mila euro di multa. Mentre per Castaldo, l’unico dei calciatori che interessa da vicino il club biancoverde, in quanto ancora in attività con l’Avellino, è stata chiesta una squalifica di 6 mesi e 30mila euro di multa.
La sentenza del Tribunale Nazionale Federale, che rappresenta soltanto il primo grado di giudizio, è attesa per mercoledi 10 marzo. Staremo a vedere se la difesa del club irpino, affidata all’avv. Chiacchio, riuscirà a far prosciogliere l’Avellino, oppure a convincere i Giudici a “decurtare” di qualche punto la richiesta di penalizzazione proposta dalla Procura federale, apparsa francamente davvero sproporzionata.