Avellino – Spal, le pagelle ai Lupi: Migliorini, Omeonga, Laverone ed Eusepi sugli scudi, ma tutti gli altri non hanno demeritato
Radunovic 6.5
Non ha dovuto compiere tante parate, ma è rimasto molto lucido e concentrato tra i pali; provvidenziali quei due interventi su tiro ravvicnato di Finotto al 40′ del primo tempo, e su Floccari nel finale di gara;
Gonzalez 6
Sostanzialmente senza grosse lacune la prova dell’ex Ternana; nel secondo tempo ottima una sua diagonale che impedisce ad un avversario di lanciarsi a rete;
Migliorini 7.5
Sulle qualità dell’ex stabiese non avevamo mai dubitato, perchè eravamo convinti che i suoi erano solo problemi fisico-atletici; la partita del gigante di Peschiera del Garda è stata esemplare, arricchita da quell’assist per il gol di Eusepi; un grande difensore, speriamo, definitivamente ritrovato per i Lupi, a cui d’ora in poi sarebbe un delitto rinunciare;
Djimsiti 7
Anche l’Elvetico-albanese riscatta ampiamente la prestazione non positiva di Terni; ottima l’intesa con Migliorini: insieme con il gigante lombardo, l’ex atalantino forma la coppia centrale fisicamente più forte della serie B, e questo è gia un bel vantaggio per l’Avellino;
Perrotta 6.5
Il ragazzo abruzzese ha completato il reparto difensivo biancoverde che, sebbene fosse curiosamente formato da quattro centrali di ruolo, ha mostrato un’affidabilità che stasera è stata ampiamente collaudata dal migliore attacco del campionato di serie B;
Laverone 7
Tornato nel suo ruolo naturale, l’ex Vicenza ha tirato fuori dal suo repertorio tecnico-tattico tantissima qualità e quantità, tutta al servizio della squadra; grandissimo dinamismo e tanta fatica per questo ragazzo che non si è risparmiato affatto neppure sul piano temperamentale;
(dall’85’ Jidayi s.v.);
Omeonga 7.5
Una delle migliori partite in maglia biancoverde per il piccolo centrocampista belga, che non si è fermato un attimo, correndo e battagliando su ogni pallone, mettendo in mostra una qualità tecnica non comune;
Paghera 6
Sostanzialmente non negativa la prova del bresciano, anche se si esprime a corrente alternata; forse il giallo rimediato lo condiziona un pò;
(dal 71′ Bidaoui 6.5
Buono l’impatto dell’attaccante esterno marocchino che mette l’ansia addosso ai difensori spallini quando entra in possesso della sfera);
D’Angelo 6.5
Solita partita di sostanza e sacrificio per il capitano che getta nella mischia tutto il proprio ardore agonistico, facendo capire e “sentire” ai centrocampisti avversari, Arini compreso, che questa sera non c’era “trippa per i gatti”;
Eusepi 7
L’attaccante romano è stata la lieta sorpresa della serata, non solo perchè è stato schierato dall’inizio, ma soprattutto perchè ha mostrato una grinta ed un’intelligenza tattica, specie nel non possesso, davvero preziosa per la squadra; per non parlare, poi, del gol-partita, che ha realizzato con grande maestrìa tecnica;
(dal 76′ Castaldo s.v.
Pochi i minuti giocati da Gigi per per esprimere un giudizio compiuto; sicuramente si rifarà a Frosinone, considerata l’assenza per squalifica di Ardemagni);
Ardemagni 6.5
Si dà un gran da fare contro l’agguerrita difesa spallina, che non gli lascia molti spazi; solito lavoro di sacrificio ed impegno lodevole;
Novellino 7
In soli cinque giorni ha compiuto il “mezzo miracolo” di tramutare il “brutto anatroccolo” di Terni nel “bellissimo cigno” di questa sera al Partenio-Lombardi; mister Monzon, come promesso alla vigilia, ha cambiato qualche tessera, componendo un mosaico davvero funzionale e affidabile contro la vice capolista del campionato. Piccolo capolavoro tattico il suo: come contro il Verona, ha lasciato un pò di campo agli avversari, “costringendoli” a fare ciò che probabilmente gli riesce meno, vale a dire la costruzione del gioco, tanto è vero che la Spal, al di là dello sterile possesso palla, non ha saputo creare grossi problemi alla retroguardia biancoverde. Ad inizio ripresa, proprio come contro gli Scaligeri, i suoi ragazzi hanno affondato il colpo risolutivo, mandando al tappetto gli Estensi.