La Scandone batte Cantù (92 – 86) e conserva il terzo posto. Grandissimo ritorno di Ragland: 33 punti e streptoso 9/11 da tre
Sidigas Avellino – Red October Cantù 92 – 86
(29-13; 41-38; 65-58)
Grazie al ritorno di un grandissimo Ragland (33 punti e strepitoso 9/11 da tre), la Sidigas Scandone Avellino torna al successo battendo Cantù con il punteggio di 92-86. Con questi due punti i biancoverdi consolidano il terzo posto, alla luce della sconfitta di Trento contro Sassari, e si riportano a due lunghezze dalla Reyer Venezia. La squadra di Sacripanti gioca un primo quarto spettacolare per poi subire il rientro degli ospiti, ma un Ragland in versione ‘on fire’ (9/11 da tre) ha spento tutti i tentativi di rimonta della squadra di Recalcati. Buone le prove di Logan, 22 punti per lui, e Leunen autore di 10 punti e 8 assist.
Parte forte la Sidigas, Ragland apre la contesa con la tripla. Leunen segna da sotto, poi è ancora il play irpino a segnare da tre e subito dopo in penetrazione (10-3). Avellino difende forte, riuscendo a limitare l’attacco ospite. Dall’altro lato del campo Thomas fa 1/2 dalla lunetta, mentre Logan piazza la tripla che costringe Recalcati al time out (14-3). Cantù segna solo dalla lunetta, Darden e Cournooh fanno bottino pieno, mentre Cusin sfrutta al meglio l’assist di Ragland prima di lasciare il posto a Zerini (16-7). Recalcati ordina la difesa a zona ma Logan subito la punisce con la tripla, in contropiede i biancoverdi vanno a segno con Zerini mentre Logan prima di lasciare spazio a Ragland segna ancora dalla lunga distanza (23-10). Il play irpino segna due volte dai 6,75 dando il massimo vantaggio ai biancoverdi. Al 10’ (29-13).
Cantù vuole rientrare subito in partita e confezione un mini parziale di 7-0 costruito grazie ai canestri di Darden, Pilepic e Dowdell e Sacripanti chiama subito time out (29-20). Avellino ritorna a macinare gioco e punti grazie alla schiacciata di Cusin ed un canestro di Thomas dalla media distanza. Cantù, però, grazie alle triple di Dowdell e Parrillo prova a rientrare (33-28). Zerini realizza in tap in dopo un rimbalzo offensivo, Darden fa 2/2, mentre Logan riporta la Sidigas a +8 con la tripla (38-30). Le triple di Parrillo Darden riportano a -2 due Cantù. Leunen risponde subito dalla lunga distanza, Cournooh segna in penetrazione e la Sidigas chiude avanti il secondo quarto (41-38).
Johnson va due volte in lunetta e non sbaglia, Zerini da sotto realizza dopo un rimbalzo e Thomas segna da tre (46-44). Dowdell dà il primo vantaggio di serata a Cantù segnando 5 punti consecutivi, Logan pareggia segnando da tre mentre il solito Ragland riporta avanti Avellino con un 2/2 dalla lunetta (51-49). Gli ospiti ritornano a zona, ma vengono punti dalle triple del play biancoverde e da Thomas che segna dalla media distanza con Recalcati che si rifugia nel time out (57-51). Cantù segna solo a cronometro fermo con Johnson, il numero uno biancoverde però segna ancora dalla lunga distanza (60-54). Il play irpino punisce la zona canturina dagli 8 metri, mentre Thomas fa 2/2 dalla lunga distanza. Darden segna in penetrazione e i biancoverdi chiudono avanti di 7 (65-58).
L’ultimo quarto si apre subito con un parziale di 5-0 da parte di Cantù con i canestri di Dowdell e Acker. Leunen segna da sotto mentre Thomas in penetrazione mantiene a debita distanza la squadra ospite (69-63). Johnson con due schiacciate riporta a -2 la squadra di Recalcati, ma Logan prima segna in penetrazione e poi con la tripla (74-69). Ritornano Ragland e Cusin e subito collezionano l’alley oop del +5. Quaglia realizza da tre, ma il play biancoverde segna dalla lunga distanza e Recalcati chiama time out (79-74). Johnson ed Acker riportano a -1 gli ospiti ma è ancora una tripla, questa volta, di Leunen a spezzare l’equilibrio. Ragland in versione ‘on fire’ regala il +7 alla Sidigas (85-78). Con Cantù in bonus la Sidigas va in lunetta con Green e Logan che non sbaglia (89-80). Gli ultimi secondi servono solo ai giocatori in campo per aggiustare le statistiche con Avellino che vince 92-86.
Il tabellino:
Avellino: Zerini 6, Ragland 33, Green 2, Logan 22, Esposito ne, Leunen 10, Cusin 4, Severini, Randolph, Obasohan, Thomas 13, Parlato ne.
Cantù: Acker 7, Ballabio 2, Cournooh 11, Baparapè, Parrillo 6, Pilepic 5, Calathes, Callahan 3, Darden 6, Dowdell 24, Quaglia 5, Johnson 17.