Dopo la sentenza del TFN, per l’Avellino tre punti in meno ma un Castaldo in più
La sentenza del Tribunale Federale Nazionale di ieri per l’Avellino ha un sapore amaro, ma con un “retrogusto” dolce. E sì, perchè, se rimangono ingiusti e comunque pesanti i tre punti di penalizzazione, i tifosi biancoverdi hanno un grande motivo per consolarsi: il proscioglimento di Gigi Castaldo. Al bomber di Giugliano è stata riconosciuta la totale estraneità ai fatti, ed ora è a disposizione di mister Novellino per queste ultime sette partite di campionato.
Dei calciatori chiamati in ballo in questa brutta vicenda di calcioscommesse, Gigi è l’unico rimasto fedele alla maglia biancoverde. E ci pare logico che a fare festa per il suo proscioglimento debbano essere anche i tifosi biancoverdi, che, a questo punto, sognano che Castaldo, dall’alto della sua enorme esperienza e sorpattutto grande classe, possa dare una mano determinante per la salvezza dell’Avellino. Magari a cominciare già dal giorno di Pasquetta, allorquando i Lupi saranno impegnati all’Arena Garibaldi in un difficile confronto con il Pisa, che è da ritenersi vera e propria “ultima spiaggia” per gli uomini di Rino Gattuso.
Ricordiamo che Gigi Castaldo ha una ragione particolare per cercare di dare un ulteriore contributo alla causa biancoverde: il trono di bomber più prolifico nell’ultracentenaria storia dell’U.S. Avellino. Un traguardo sicuramente di grande valore simbolico, e perchè no, sentimentale. Dopo la magnifica rete realizzata da Gigi al Matusa di Frosinone, rimane soltanto un gol a separare il Giuglianese dal record detenuto da Raffaele Biancolino, che durante la sua militanza in maglia biancoverde ha realizzato, nelle gare di campionato, complessivamente 52 reti.