Atripalda, martedi 9 maggio alle ore 19 presso l’Hotel Malaga presentazione del Movimento Rete Democratica
Martedi 9 maggio alle ore 19, presso l’Hotel Malaga si svolgerà la conferenza stampa di presentazione del Movimento Rete Democratica (MRD) . Ad illustrare l’Associazione ci sarà Antonio Candella, fondatore del Movimento e Commissario per la Provincia di Avellino.
– È stato costituito lo scorso 20 aprile, a Roma, il Movimento Rete Democratica (MRD) un’associazione politico-culturale indipendente, lontana da qualsiasi schieramento politico che si prefigge di diventare una valida alternativa nel complesso scenario politico nazionale.
“Il movimento vuole essere un luogo di partecipazione e di rappresentazione delle richieste di tutti i soggetti più deboli, che rimangono molto spesso inascoltate. Siamo ben consci delle difficoltà oggettive in cui versa il Paese, e solo con un impegno costante di tutte forze sane dello scenario nazionale e soprattutto con il coinvolgimento a pieno titolo del terzo settore, si possono concretamente affrontare le problematiche sociali che sempre più spesso sfociano in una guerra dei poveri” le dichiarazioni di Candella Antonio socio fondatore del suddetto movimento “vogliamo essere la voce delle famiglie in difficoltà, dei giovani disoccupati, dei precari, degli operai, degli imprenditori in crisi, degli agricoltori, motore della nostra Italia, degli artigiani, valore aggiunto del Bel Paese, dei pensionati, risorsa della nostra società, insomma di tutti i soggetti che oggi vivono, anzi sopravvivono. Il nostro programma è sicuramente ambizioso ma abbiamo il coraggio e le competenze per pensare di riuscire veramente a cambiare qualcosa e a restituire un po’ di dignità alle persone che vivono in pieno disagio sociale ed economico”.
Contrario ad ogni forma di discriminazione, razzismo e nazionalismo, MRD ha la “bussola” orientata sulla non violenza e la legalità, tanto che “non potranno iscriversi al movimento i condannati in via definitiva per mafia e reati contro la Pubblica amministrazione”, così come recita lo statuto del movimento.
Il movimento intende attuare una politica partendo “dal basso”, coinvolgendo direttamente i cittadini rimasti emarginati dagli ambienti politici negli ultimi anni, gente comune che quotidianamente combatte per cercare di emergere in una società strozzata dalle tasse. Per questo MDR scenderà in campo, a partire dalle prossime competizioni amministrative, con la candidatura di persone che conoscono i problemi reali del Paese.