Torella dei Lombardi, interessante programma di formazione per docenti attraverso il Cineforum
Il 6 e 7 giugno, nell’Auditorium di Torella dei Lombardi si è svolta la prima parte di un modulo formativo riservato ai docenti dell’Istituto Comprensivo “V. Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi. Già il titolo del corso, “Cineforum e Formazione”, è molto eloquente: è un percorso di auto-formazione articolato in quattro sedute pomeridiane di tre ore ciascuna. L’idea di fondo si è incentrata sulla formula del cineforum ed è scaturita dall’esigenza di strutturare le esperienze di formazione secondo modalità piacevoli, coinvolgenti ed alternative. Durante i primi 2 incontri sono state proiettate le quattro puntate dello sceneggiato “Diario di un maestro”, prodotto e trasmesso dalla Rai nel 1973, regia di Vittorio De Seta, interpretato dal compianto Bruno Cirino, un validissimo attore napoletano proveniente dal teatro di Eduardo De Filippo, prematuramente scomparso a causa di un incidente automobilistico. Per inciso, era il fratello maggiore di Paolo Cirino Pomicino, il noto esponente della corrente politica democristiana che faceva capo a Giulio Andreotti. Lo sceneggiato è liberamente ispirato ad un bel reportage narrativo: “Un anno a Pietralata”, scritto da Albino Bernardini. Ho riscontrato, con piacere, che la trama dello sceneggiato è riuscita a catturare l’interesse della folta platea, che in genere si annoia a morte durante i corsi di aggiornamento tenuti a scuola. Dopo la proiezione si è aperto un vivace dibattito sulle tematiche suggerite dal film, aggiornate e trasferite nel contesto della realtà odierna della scuola. Il forum ha fornito quindi l’occasione propizia in cui ci siamo potuti confrontare in modo libero e sereno, raccontando le nostre esperienze ed opinoni personali, nonché i dubbi e le perplessità nutrite in materia di didattica alternativa e di pedagogia attiva, soffermandoci sui problemi più concreti e quotidiani della scuola, sui ragazzi in carne ed ossa, sulla loro sfera emotiva-affettiva-esistenziale, sui loro bisogni formativi ed interessi culturali, che dovrebbero essere posti al centro dell’agenda di chi governa l’istruzione pubblica, in luogo dei progettifici, delle scartoffie e della burocrazia digitale. Le prossime due date, il 12 e 14 giugno, gli insegnanti saranno impegnati in attività laboratoriali di gruppo e parteciperanno ad un seminario sulla dislessia, che farà seguito alla proiezione di un film indiano uscito nel 2007: “Stelle sulla terra”.
Lucio Garofalo