Stadio Partenio-Lombardi, la querelle non è ancora finita: la Giunta Comunale ha bocciato il piano di rientro del debito presentato dall’U.S. Avellino
La querelle stadio è tutt’altro che chiusa. E sì, perchè, quando sembrava ormai tutto risolto, ecco il colpo di scena a Palazzo di Città: la Giunta comunale, riunitasi questa mattina, non ha approvato il piano di rientro presentato dall’U.S. Avellino per l’estinzione del debito pregresso per circa 800mila euro per i canoni non pagati dalla società di Piazza Libertà per l’utilizzo del Partenio-Lombardi.
A parere dell’Assessore al Patrimonio, L’Avv. Paola Valentino, la società biancoverde ha presentato un piano diverso rispetto a quello concordato verbalmente nell’incontro di due giorni orsono. In particolare: la tempistica del rientro debitorio non è rispondente a quanto stabilito di comune accordo ieri l’altro. In pratica c’è bisogno di un’ulteriore modifica del piano, che, aquesto punto, sarà presentata e, si spera approvata, nella riunione di Giunta fissata per martedi 19 giugno. Giusto 24 ore prima del termine ultimo per la presentazione della licenza d’uso dello stadio Partenio-Lombardi, documento fondamentale, che va allegato all’istanza di iscrizione dell’U.S. Avellino al campionato di serie B, in scadenza appunto martedi 20 giugno 2017.
Insomma, una vera e propria corsa contro il tempo!
