Giovedi 13 luglio importante convegno all’Hotel de La Ville organizzato dai Giovani Commercialisti di Avellino: “Come difendere un patrimonio”
I giovani commercialisti di Avellino fanno “scuola” a livello nazionale. Si parla di loro, infatti, in un articolo apparso sul famoso quotidiano economico “Italia Oggi”, nel quale si mette in risalto l’importante convegno organizzato dall’Unione di Avellino per il prossimo 13 luglio. Nel pomeriggio di giovedì, infatti, all’Hotel de La Ville si parlerà di: “Le innovazioni civilistiche e tributarie del trust: come costruire uno strumento utile alla destinazione e protezione del patrimonio”. Argomento di sicuro interesse, visto che attraverso l’istituto del trust si possono perseguire molteplici finalità. Le più comuni e frequenti sono: la protezione del patrimonio dagli attacchi dei terzi, la protezione di soggetti disabili o di minori, l’interesse alla continuità post mortem dell’impresa in presenza di una composizione particolare del nucleo familiare, caratterizzata da successivi matrimoni, dall’eterogeneità degli eredi e dei successori, la costituzione di patrimoni di scopo, cioè di fondi destinati al raggiungimento di specifici obiettivi.
L’Unione giovani dottori commercialisti ed esperti contabili di Avellino nasce con l’intento di dare vita a momenti di formazione, aggiornamento e supporto alle attività professionali degli associati e non, che iniziano la loro esperienza professionale. Annalisa Spiniello, presidente Ugdcec di Avellino, afferma: “Questo convegno rappresenta un’ottima occasione per discutere le peculiari caratteristiche di uno stimolante quanto controverso strumento, finalizzato alla Protezione del patrimonio”.
I Giovani Commercialisti di Avellino, dunque, sempre più al fianco delle aziende irpine. “La realtà economica locale – dice ancora Spiniello – tenendo in debita considerazione la ripartizione settoriale delle imprese, è caratterizzata da un’elevata componente di esercizi commerciali, di produttori agricoli per lo più coltivatori diretti, di artigiani e di attività di servizi alle imprese. Siamo un Paese di piccole e medie imprese e la nostra provincia ne è la chiara dimostrazione. In questo contesto socio economico, la figura del commercialista come consulente, rappresenta un importante punto di riferimento per le imprese che operano sul territorio”.