Calcio Eccellenza, terzo pari di fila per la Virtus Avellino che viene bloccata in casa (0-0) dal Castel San Giorgio
La Virtus Avellino torna a giocare tra le mura amiche dopo il pareggio di Cervinara. L’obiettivo è ritornare a vincere per volare in classifica. Ma al termine dei 90 minuti, la sensazione è che si poteva fare di più per portare a casa l’intera posta.
I primi 10 minuti le due squadre le passano a studiarsi. Al 10’ il primo per la Virtus. Alleruzzo impatta di testa e la palla finisce sul braccio di Matrone. Per l’arbitro non c’è nulla. Al 13’ Tirri prova a pescare Lippiello in area. Palla di un palmo lunga ed è facile preda del portiere. La prima azione del CSG è al 14’ ma il tiro di Maio finisce alle stelle. Al 18’ è ancora Alleruzzo che sull’out di sx fa venire il mal di testa a Romano che lo atterra al limite dell’area. Dalla punizione però la Virtus non ne cava un ragno dal buco. Al 21’ si riaffaccia il CSG con un tiro dal limite di Umberto Romano. Palla a lato. Ammonito per proteste Di Sanza al 24’, ma partita decisamente corretta. Gli uomini di mister Criscitiello giocano meglio sulle corsie laterali con De Riso a dx e la catena Oliva Alleruzzo sulla sx. Peccano di reattività nella parte centrale del campo, dove Tirri e Rega non prendono ancora bene le misure agli avversari. Questo penalizza bomber D’Acierno che combatte tanto sulle palle alte ma ne riceve poche realmente giocabili. Al 30’ la Virtus spreca una buona occasione di passare in vantaggio. Tirri ruba palla a Siano ma nell’azione di contropiede poi spreca tutto con un pallone troppo teso che finisce tra le braccia di Cesarano. Al 33’ Criscitiello cambia in mezzo al campo, arretrando Lippiello sulla linea di centrocampo e alzando Alleruzzo a dx spostando Ripoli a sx a dare man forte al reparto offensivo. Al 36’ un caparbio Rega serve Ripoli sul filo del fuorigioco. Tocco sotto e palla di poco a lato con portiere in uscita. La partita non decolla e oltre a qualche tiro dalla distanza del CSG che però non impensieriscono Giliberti il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Il secondo tempo inizia con due volti nuovi nelle fila virtussine. Escono Tirri e Ripoli ed entrano Viscido e Torsiello. Ed è proprio il bomber irpino ad avere una ghiotta occasione al 46’ servito da Oliva. Colpisce di testa, ma la palla finisce alta. Al 55’ azione corale avviata da un grintoso Viscido che strappa il pallone agli avversari e la passa a Lippiello che serve Alleruzzo solo in area. L’aggancio è, però, da rivedere e sfuma tutto. Al 59’ ammonito Marco Romano per fallo su Trifone in elevazione. Poco dopo ammonito anche Lippiello. Al 64’ per il CGS esce Albano entra Menichini. Un intervento scoordinato di De Riso al 71’ porta il CSG al limite dell’area. Punizione di Maio che, però, spara alto sulla traversa. Al 73’ ammonito Menichini per fallo su un pimpantissimo Viscido. Clamorosa occasione al 76’ per la Virtus. Un positivo Oliva pesca in area Lippiello che arriva in ritardo all’appuntamento con la sfera. La palla, però, arriva a Torsiello che la colpisce di tutta potenza ma la spara centrale su Cesarano che la blocca. La Virtus cresce di intensità e Torsiello inizia a carburare, prima a sinistra e poi sulla fascia opposta,mette in apprensione la retroguardia avversaria. Per il CSG esce Di Sanza ed entra Nocerino al 79’ e al 85’ esce Pasquale Matrone per Vitiello. Allo scadere, siamo all’88’ dubbio contatto in area. Sembra davvero fallo di rigore su D’Acierno che fa sparire la palla per magia. Ma l’arbitro è ancora una volta di tutt’altro avviso.Le emozioni finiscono qui. Da registrare l’ingresso di Pacilio per Rega al 90’ e per il CSG esce Napoletano per far posto a Mandile. Il risultato non cambia fino al triplice fischio e la Virtus si prende un punto che sa di amaro.