Grande festa nella Valle Caudina per i Lupi che vincono 5 – 0 in amichevole

Grande festa per i Lupi nella Valle Caudina. Gli uomini di mister Rastelli, dapprima disputano l’amichevole con la rappresentativa locale al cospetto di un pubblico folto ed entusiasta, e poi vengono ricevuti da una grande folla nel Municipio di Cervinara. Per l’Avellino, accompagnato dall’intero staff dirigenziale (presidente compreso), un pomeriggio da full immersion in una terra, la Valle Caudina, da sempre appassionata di calcio e grande sostenitrice dei Lupi. Entusiasmo davvero debordante per i tantissimi sostenitori biancoverdi che ogni qualvolta debbono seguire i Lupi, si sobbarcano almeno una settantina di chilometri (tra andata e ritorno) in nome di un amore non comune per l’Avellino. La festa biancoverde è cominciata alle ore 15 in punto, nel civettuolo Stadio di S. Martino Valle Caudina, con il fischio d’avvio dell’amichevole tra gli uomini di Rastelli e una rappresentativa dei migliori calciatori dilettanti della Valle Caudina, alla presenza di circa 600 spettatori. L’incontro amichevole si è chiuso con il punteggio finale di cinque reti a zero per i Lupi. L’Avellino è scesa in campo nel primo tempo con il seguente undici: Terracciano, Izzo, Decarli, Pisacane; Millesi, Arini, Massimo, Ladriere (dal 30′ Schiavon), Abero, Soncin e Galabinov. Gli sparring-partners presentavano i seguenti calciatori: Romagnini, S. Cioffi, Morcone, Petretta, Curcio, Saggi, Ruotolo, Santini, A. Cioffi, Martelliti, Moscaino. La prima frazione di gioco è stata molto agguerrita e sostanzialmente impegnativa per i Biancoverdi che hanno trovato nei dilettanti caudini ottimo filo da torcere. Infatti i primi 45 minuti hanno visto un solo gol dei Lupi, con Galabinov all’8′, che ha messo dentro di destro, rasoterra, un invito in verticale direttamente giuntogli da uno spiovente dalle retrovie ad opera di Decarli. Da notare che alla mezzora Ladriere è dovuto uscire zoppicante dal campo per una presunta contrattura al polpaccio sinistro. Diversa la musica nella ripresa, che ha visto logicamente un undici biancoverde completamente stravolto, con la confemra in campo del solo Decarli. La formazione è stata la seguente: Di Masi, Bittante, Decarli, De Vito, Angiulli, Schiavon, Togni, D’Angelo, Ciano, Castaldo e Biancolino. L’ultimo arrivato in casa biancoverde, Camillo Ciano è stato schierato da Rastelli a ridosso delle due punte. Al 9′ è arrivato il gol di Biancolino che di testa ha messo dentro un cross dalla destra di D’Angelo. Al 12′ il tris lo firma Castaldo su cross dalla destra del Pitone. Al 29′ è arrivato il quarto gol, per opera di Ciano che, dopo aver battuto corto una punizione (molto defilata sulla destra, una sorta di angolo corto) per il tocco di Togni che ha restituito palla all’ex Padova, ha fatto partire un tiro a giro che si è depositato nell’angolo alto piu’ lontano. Davvero un gol spettacolare per l’ultimo arrivato in casa biancoverde. Il quinto ed ultimo gol è stato siglato da Angiulli con un bel diagonale dalla sinistra, dopo essere stato magistralmente liberato al tiro da un tacco di Castaldo.

Loading