Zia Lidia Social Club, terzo appuntamento con “La voce dell’autore”: il 19 marzo alle ore 19.30 al Partenio sarà proiettato il film”Easy, un viaggio facile facile” di Andrea Magnani

Nuovo appuntamento della rassegna la Voce dell’autore per lo ZiaLidiaSocialClub.  Lunedi 19 marzo alle ore 19.30 presso il Cinema Partenio sarà la volta di Easy, Un Viaggio Facile Facile di Andrea Magnani. Proprio in occasione della festa del papà, il pubblico avellinese avrà la possibilità di confrontarsi direttamente con il regista, che sarà disponibile dopo la visione per un interessante dibattito introdotto dalla giornalista de Il Mattino Antonella Russoniello.

Easy rientra nella categoria dei film italiani che osano. Si divincola dai soliti schemi che il cinema italiano impone e riesce a stupire lo spettatore affrontando in maniera delicata e intelligente tematiche attualissime quale il lavoro, l’immigrazione, il fallimento, la famiglia.

È un film dinamico non solo perché rientra del genere on the road. Come anticipa il titolo si tratta di un viaggio che si svilupperà dall’Italia verso l’Europa dell’est. Questa è l’occasione per mostrare un’Europa al momento unita solo sulla carta, paesi fratelli divisi e pieni di contraddizioni.

Giancarlo Zoppoli dice a proposito: “ Magnani non si limita, grazie a uno straordinariamente efficace Nicola Nocella, a presentarci un novello Candide che torna a conoscere un mondo che è profondamente mutato da quando lui si è chiuso in un triste isolamento. Ci viene infatti anche proposto un sottobosco imprenditoriale italiano privo di scrupoli, perfettamente rappresentato dal fratello che vuole occultare una morte bianca sfruttando l’ingenuità e la passione repressa per la guida di Easy. Ma non solo, perché il viaggio è costellato di inconvenienti a volte provocatori di risate e in altri casi tendenti alla riflessione sullo stato dell’Unione. Non quella americana bensì quella europea. Perché in questo trasferimento verso Est con bara al seguito si ha modo di scorgere quell’Europa a due velocità di cui si è a lungo è parlato in un passato recente. Da un lato un’Italia che ha un rapporto ambivalente con i migranti (da respingere ma anche da sfruttare) e poi, più si va verso Oriente, Paesi in cui la dimensione rurale ha ancora una grande importanza. Easy li scopre con uno sguardo interrogativo dapprima protetto da una barba invadente e poi con un volto messo a nudo come progressivamente viene messa a nudo la realtà che lo circonda. Conservando intatto il mandato di non fare spoiler va però detto che il finale del film è, dal punto di vista della sceneggiatura, uno dei più coraggiosi del recente cinema italiano. Onore al merito”.

Non ci resta che salire in macchina con Isidoro, detto Easy, e goderci la sua avventura che è prima di tutto divertente, intrisa di quell’ironia che ci fa sorridere ragionando.

EASY, UN VIAGGIO FACILE FACILE di Andrea Magnani 
Con Nicola Nocella, Libero de Rienzo, Barbara Bouchet, Ostap Stupka, Veronika Shostak. Commedia – Italia, Ucraina, 2016, durata 91 minuti.

Isidoro, per i familiari Easy, ha 35 anni ed è stato una promessa dell’automobilismo competitivo fino a quando non ha cominciato a prendere peso. Ora vive con la madre e si imbottisce di antidepressivi. Fino al giorno in cui il fratello gli chiede un favore speciale: un operaio ucraino è morto sul lavoro e la salma va riportata in Ucraina senza troppe formalità. Easy può così tornare a guidare…un carro funebre.

                                                         

 

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