Palermo – Avellino, le pagelle ai Lupi: si salvano in pochi, ma De Risio e Vajiushi sono encomiabili
Lezzerini 6
Tre gol incassati ma nessuna responsabilità per l’ex Fiorentina, che, anzi, è sfortunato in entrambi i rigori, perchè non riesce ad intercettarli, pur intuendone la traiettoria;
Laverone 5
Non difende a dovere la sua zona e, quando avanza, finisce sempre col mettere cross bassi o innocui nell’area palermitana;
(dal 62′ Asencio 6
Entra bene in partita e rivitalizza immediatamente il fronte offensivo biancoverde; con il giovane spagnolo al fianco, si nota anche un leggero risveglio di Ardemagni);
Ngawa 5.5
Notevole la sua reattività e tempistica quando è chiamato alle diagonali ed ai recuperi in velocità, ma il gol del raddoppio di La Gumina, ad inizio ripresa, lo vede responsabile perchè si fa bruciare sul tempo dallo sgusciante attaccante palermitano;
Morero 4
Meriterebbe un tre, ma non vogliamo infierire su questo difensore che si è rivelato “un valore aggiunto” per gli attacchi avversari: anche a Palermo, l’ex stabiese è protagonista in negativo della sconfitta biancoverde, con due regali (sotto forma di falli da rigore) offerti ad un Palermo che non si è dovuto dannare molto per vincere questa gara;
Marchizza 5.5
Il 20enne ex Primavera della Roma non è certamente tra i maggiori colpevoli della debacle biancoverde; lodevoli il suo impegno ed i suoi tentativi di spinta sull’out sinistro;
Gavazzi 5
Prova opaca, nel solco negativo dello spezzone giocato contro il Frosinone: il centrocampista valtellinese, purtroppo, non sta attraversando un buon periodo di forma, ed il suo apporto alla causa biancoverde è impalpabile;
Di Tacchio 6
Solito lottatore, l’ex Pisa combatte su ogni palla e spesso propone lanci per le punte biancoverdi; insomma, il giovanotto di Trani c’è sempre là in mezzo;
De Risio 6.5
Grande prova di carattere e sostanza del centrocampista vastese, che riesce a sradicare un numero incredibile di palloni agli avversari, dando modo alla squadra di non subire più di tanto la pressione palermitana; per l’ex Padova sicuramente la migliore prestazione da quando indossa la maglia biancoverdi;
Molina 6
Al pari del suo omologo sul versante opposto, l’ex esterno dell’Atalanta è uno dei pochi biancoverdi che riesce a portare scompiglio nella difesa rosanero; ottima quella pennellata per la testa di Ardemagni, che per poco non ritrova la gioia del gol;
Ardemagni 5.5
Dopo un primo tempo non proprio brillante, il bomber milanese appare decisamente in crescita nella ripresa (sebbene non ci volesse molto, attese le pessime figure rimediate nelle ultime partite giocate); sfortunato su quel colpo di testa a botta sicura che il portiere palermitano para miracolosamente;
(dall’88’ Wilmots S.V.);
Vajushi 6.5
Questo ragazzo albanese sta attraversando un periodo di ottima forma, ed anche a Palermo la sua intraprendenza ed agilità mettono in grande difficoltà gli avversari; quando sguscia via, si creano sempre situazioni interessanti per i Lupi; peccato che spesso predichi nel deserto;
(dal 74′ Cabezas 5
Ingresso completamente inutile quello dell’ex Atalanta, che nei pochi minuti che gioca non riesce a combinare niente di buono);
Foscarini 5.5
Purtroppo, pur non demeritando del tutto al cospetto di un’avversaria di caratura superiore, il suo Avellino rimedia altri tre gol, che certamente portano tanta demoralizzazione nei suoi ragazzi; non ha responsabilità particolari circa l’andamento tattico del match, atteso che la sconfitta è stata ancora una volta frutto di clamorosi errori individuali.