Fontanarosa, con il progetto “Scuola InCanto” anche gli alunni dell’Istituto “Di Prisco” hanno calcato le scene del celeberrimo Teatro San Carlo di Napoli
Il San Carlo di Napoli è stato oggi dedicato anche agli alunni del “Di Prisco” di Fontanarosa giunti nel capoluogo campano per interpretare il capolavoro di Giuseppe Verdi: l’Aida. Un autentico successo e una grande emozione per gli studenti, che – dopo un percorso durato mesi – hanno avuto l’opportunità di scoprire e vivere da protagonisti il fascino del melodramma, a scuola e in teatro. L’occasione è arrivata con l’adesione al progetto di eccellenza Scuola InCanto – una delle iniziative selezionate per la proclamazione del 2018 come Anno europeo del patrimonio culturale. “Uno spettacolo travolgente. Un progetto unico, capace di far respirare agli allievi delle scuole l’atmosfera magica del teatro lirico.” – scrive la Repubblica a proposito di Scuola Incanto. Ed è stato proprio così anche per i nostri piccoli interpreti che in prima persona sono stati coinvolti, interpretando coralmente i brani studiati durante l’anno. È questa infatti la parte finale di un percorso di apprendimento che si è sviluppato durante tutto l’anno scolastico con un primo momento dedicato alla formazione dei docenti, per continuare con dei laboratori in classe rivolti agli alunni tenuti da cantanti lirici e terminata oggi con un coinvolgente spettacolo in Teatro che ha riunito tutti i partecipanti e i numerosi genitori che hanno accompagnato i propri figli a Napoli. “Dopo la preparazione musicale, gli alunni guidati da un direttore d’orchestra, hanno intonato – insieme ai cantanti professionisti e all’ensemble musicale – le arie apprese a scuola e hanno eseguito movimenti in scena con i meravigliosi costumi e gli oggetti di attrezzeria da loro stessi realizzati. È questa un’importante esperienza formativa – ha dichiarato la dirigente del Di Prisco Antonella De Donno – che permette di avvicinarsi in maniera diretta e coinvolgente al canto e all’opera lirica! Un plauso va a tutte le figure coinvolte nel progetto che hanno consentito questo momento di alta eccellenza”.