Insultano una pittrice su Facebook: i Carabinieri di Frigento individuano e denunciano 12 persone
Hanno ricoperto di insulti da tutta Italia una pittrice della provincia di Napoli che aveva come “colpa” l’esclusione da un concorso artistico, che si è svolto a Pescara nel mese di maggio dello scorso anno, poiché la sua opera era stata giudicata non conforme alla descrizione tecnica richiesta dal concorso.
I dodici soggetti, di età compresa tra i 24 ed i 60 anni e residenti in diversi comuni d’Italia, identificati dai Carabinieri della Stazione di Frigento, dovranno ora rispondere di diffamazione.
Al fine di offendere e schernire la vittima, hanno utilizzato l’unico strumento che avevano a disposizione per raggiungerla: Facebook.
Vari i post lasciati sul social network, perlopiù volgari “consigli” rivolti alla ragazza su come avrebbe dovuto agire per superare quel concorso.
L’indagine prende spunto dalla denuncia sporta dalla giovane artista: all’esito di approfonditi accertamenti i Carabinieri hanno identificato tutte le dodici persone (tra cui due donne) che l’avevano presa di mira. Sono state tutte denunciate alla competente Autorità Giudiziaria poiché ritenute responsabili del reato di cui all’articolo 595 del Codice Penale.
Facebook è ingiustamente ritenuto da tanti suoi utilizzatori, uno “spazio virtuale” dove ognuno può dire ciò che gli pare senza correre rischi. Ma non è così e le Forze dell’Ordine stanno esplorando sempre più spesso i difficili canali per arrivare all’identificazione ed alla denuncia di chi sgarra.
Ora tutti quei “post” sono stati cancellati. Non prima però che con fatica ed esaminando profili ed indirizzi IP, i Carabinieri della Stazione di Frigento avessero identificato gli autori delle frasi insultanti. Che presto saranno chiamati davanti al giudice.