Eccellenza, la Virtus conferma anche il centrocampista avellinese Gagliardo
La Virtus Avellino conferma un’altra pedina fondamentale nello scacchiere di mister Rino Criscitiello. Si tratta di Mario Gagliardo, tuttocampista classe ’96, nato e cresciuto calcisticamente nel capoluogo irpino, ed entrato nell’organico bianconeroverde nella seconda parte della passata stagione.
Con la settima riconferma, la spina dorsale della squadra del trio Salvati – Petrozziello – Genovese prende sempre più forma in attesa dell’apertura della campagna acquisti del prossimo 2 luglio.
Dopo aver mosso i primi passi sul rettangolo verde nelle giovanili dell’Avellino, nel 2015 Gagliardo va a giocarsi le sue carte nell’Agropoli 1921, dove esordisce in Serie D non ancora ventenne. Nelle due stagioni passate in terra cilentana, nell’ameno ruolo di terzino (sia destro che sinistro), colleziona 52 presenze (37 da titolare) e mette a segno anche 3 gol. Nel 2017 la piccola parentesi sempre in Serie D con l’Ebolitana e poi il ritorno in Irpinia in maglia bianconeroverde lo scorso gennaio. Da quel momento in poi si è sempre fatto trovare pronto, fornendo un contributo importante al centrocampo virtussino e sfiorando con i suoi compagni i PlayOff promozione in serie D.
«Quella appena archiviata è stata una stagione calcistica un po’ complicata per me. La svolta è arrivata gennaio con il trasferimento alla Virtus dove ho trovato una rosa molto forte soprattutto in mezzo al campo ma soprattutto un gruppo fantastico – racconta Gagliardo – Inizialmente ho fatto un po’ di fatica ma poi, un po’ alla volta, ho trovato spazio e ho accumulato minuti di gioco che mi hanno restituito quella serenità che avevo perso ad Eboli»
Dal fisico strutturato e dalla grande duttilità in campo, Gagliardo è risultato fondamentale nel corso della stagione virtussina, grazie al suo costante apporto di muscoli, corsa e grinta nei momenti topici della gara.
«Sono contento di essere stato riconfermato. Qui alla Virtus ho trovato l’ambiente ideale per crescere. Mi sento come a casa e devo ringraziare il direttore sportivo Mallardo e tutta la società per aver creduto in me a gennaio – spiega Gagliardo – Adesso tocca a me ripagare la loro fiducia. Abbiamo terminato l’anno con l’amaro in bocca, ora voglio contribuire alla conquista di quel traguardo che ci è stato tolto mettendomi a completa disposizione del mister. Ricopro più ruoli perché mi piace farmi trovare pronto in ogni occasione e in ogni spazio del campo».
“Per il prossimo campionato spero di avere più spazio e se arriverà qualche gol tanto di guadagnato – conclude Gagliardo – Mi sento pronto per dare il massimo e dimostrare di che pasta sono fatto. Arrivando in corsa i meccanismi della squadra già erano rodati. Adesso che posso iniziare l’avventura dall’inizio con la Virtus sarà tutta un’altra storia».