Montella, controllo del territorio da parte dei Carabinieri: una denuncia, nove Fogli di Via Obbligatorio e due segnalazioni per droga
La Compagnia Carabinieri di Montella, su disposizione del Comando Provinciale di Avellino, nel decorso weekend ha ulteriormente intensificato i controlli del territorio di competenza al fine di garantire sicurezza e rispetto della legalità.
Il servizio, eseguito con l’impiego di numerosi uomini e mezzi, ha riguardato, oltre al contrasto dei reati predatori, anche la sicurezza stradale, sia sulle principali arterie che nei centri abitati, ancora troppo spesso teatri di gravi incidenti le cui conseguenze sono rese maggiormente tristi dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto alle norme del Codice della Strada.
Il dispositivo ha permesso di effettuare perquisizioni e controlli, con il risultato di una persona deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, nove pregiudicati allontanati con Foglio di Via Obbligatorio e due giovani segnalati quali assuntori di stupefacenti.
In particolare:
– a Calabritto, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto al controllo di un 20enne del luogo, fermato alla guida della propria autovettura in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti, accertata con successivo esame tossicologico. Per lui è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria ed il ritiro della patente di guida;
– a Paternopoli, un 25enne ed un trentenne del posto, a seguito di perquisizione personale e veicolare, sono stati segnalati dai Carabinieri della locale Stazione alla Prefettura di Avellino ai sensi dell’art. 75 del D,P,R. 309/90 quali assuntori di stupefacenti. I circa 5 grammi di hashish rinvenuti in loro possesso sono stati sottoposti a sequestro.
Infine, i Carabinieri delle Stazioni di Chiusano San Domenico, Montemarano, Paternopoli e Volturara Irpina, hanno proposto per la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio nove pregiudicati, di età compresa tra i 20 ed i 65 anni (di cui 8 di Napoli ed uno di Sant’Angelo dei Lombardi), sorpresi a girovagare, in atteggiamento sospetto e senza un giustificato motivo, nei centri abitati dei citati Comuni.