Il giovane Direttore Sportivo Carlo Musa si presenta: “Ai tifosi chiedo pazienza ed aiuto per questa grande sfida”
Appena 28enne ma alle spalle già una discreta esperienza sui campi di estrema periferia della Capitale. Il nuovo Direttore Sportivo della neonata società biancoverde di Gianandrea De Cesare si è presentato nella sua prima conferenza stampa da dirigente avellinese:
“Sono onorato di essere venuto ad Avellino, in una piazza storica del calcio italiano. Sono pronto a dare il massimo. Ho tanto fiducia in questa dirigenza e sono convinto che insieme riusciremo a fare un grande lavoro. Inutile dire che questa è una grande sfida. Siamo impegnati senza sosta per cercare disperatamente di recuperare il tempo perduto e cercare di creare la struttura di questa società. Chiedo a tutti, tifosi e stampa, di avere un po’ di pazienza, di starci soprattutto vicino perchè ci siamo calati in una grande sfida. L’allenatore? L’ho incontrato da avversario e mi ha fatto una grande impressione. Viene da un ottimo lavoro fatto in Sardegna. Di lui mi hanno colpito il modo di fare calcio ma anche la sua notevole umanità. Ha tanta esperienza e penso che potremo tranquillamente completarci a vicenda. Penso e spero che Graziani sia l’uomo giusto per l’Avellino. Il mercato? Quello che ci preme innanzitutto è trasmettere serietà all’esterno in maniera che i ragazzi che arriveranno lo faranno perchè attratti dal nostro progetto. Nomi non ne facciamo ma state certi che se la Lega Dilettanti dovesse confermarci di giocare domenica prossima, saremo comunque in grado di scendere in campo con i ranghi al completo, under compresi. Quello che mi preme dire è che non dobbiamo vivere con l’assillo dell’obiettivo. Dovremo fare le cose con calma e poi sarà il campo a parlare e a dire se siamo stati bravi. La Juventus della serie D? Non lo so se l’Avellino sarà la Juve della categoria, anche perchè quest’anno ci saranno pure altre piazze storiche come Bari, Modena, Reggiana. Sembra quasi una Lega Pro. Sarà molto difficile. Gli under? Sappiamo benissimo che gli under saranno fondamentali, ma anche se siamo già molto in ritardo, vogliamo prendere ragazzi che siano funzionali per le caratteristiche che cerchiamo. Il girone? Non sappiamo ancora niente perchè tutto dipende da quali decisioni saranno prese dalla Lega. Possiamo capitare nel girone campano, come in quello pugliese, oppure in quello laziale, che logicamente conosco molto bene. Aspettiamo e poi valutiamo. Il possibile ripescaggio in Lega Pro? Non so, noi stiamo lavorando per la serie D, perchè domenica, se confermano la data, dovremo giocare la Coppa Italia contro il Nola. Nel caso dovessimo avere l’opportunità di giocare in Lega Pro, ci prepareremo adeguatamente per la categoria, anche perchè sia il mister che il sottoscritto abbiamo l’abilitazione per lavorare fino alla massima categoria”.