Controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Avellino: diverse persone denunciate
I Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Avellino, nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Avellino, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato al contrasto di reati contro la persona e il patrimonio, al lavoro nero, al controllo della circolazione stradale e di persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.
Nel corso di tali servizi sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria:
– in Solofra, un pregiudicato del luogo per evasione dagli arresti domiciliari a cui era stato sottoposto poiché resosi responsabile di atti persecutori nei confronti della ex moglie;
– un pregiudicato di Chiusano San Domenico poiché resosi responsabile di simulazione di reato avendo falsamente denunciato il furto della sua autovettura gravata di fermo amministrativo da parte di Equitalia che aveva invece ceduto volontariamente a terzi;
– in Solofra, un 54 enne del luogo titolare di conceria del luogo per aver attivato illecitamente un sito di stoccaggio di rifiuti speciali di prodotti di scarti di lavorazioni conciarie;
– in San Martino Valle Caudina, un 31 enne pluripregiudicato del luogo sorpreso alla guida di motociclo privo della patente di guida poiché revocatagli.
Nel corso del servizio, svolto anche in collaborazione di personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Avellino, sono stati altresì:
– controllati un esercizio di ristorazione ubicato nel capoluogo irpino e un’impresa edile impegnata nell’esecuzione di lavori pubblici nel comune di Pietrastornina, riscontrando la presenza di 3 lavoratori in nero ed elevando nei confronti dei titolari delle predette aziende sanzioni amministrativi per complessivi euro 9mila;
– controllati circa 250 automezzi e 21 soggetti sottoposti a misure restrittive presso le rispettive abitazioni ed identificate oltre 300 persone;
– inoltrate 2 proposte per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio a carico di pregiudicati provenienti dall’hinterland napoletano.