Eccellenza, la Virtus Avellino porta a casa la prima vittoria in campionato superando un coriaceo Costa d’Amalfi

La Virtus Avellino coglie la prima vittoria della stagione piegando sul proprio campo il Costa d’Amalfi per 2-1 dopo un primo tempo di grande concretezza e una seconda frazione di sacrificio e abnegazione.

La squadra di mister Cagnale si presenta con un tridente rapido e leggero con De Maio a sinistra e Salvato a destra a supporto di Campione.

Pronti via e la Virtus passa subito in vantaggio con Campione che raccoglie in area un passaggio filtrante di Salvato. Il blitz bianconeroverde taglia le gambe al Costa d’Amalfi che non accusa il colpo e capitola al secondo affondo. Passano 13 minuti e arriva il raddoppio. Campione scarta il regalo di Napoli che perde la palla in uscita su calcio d’angolo di Cucciniello. Stoppa, ringrazia e mette in porta di destro. Salvato è un furetto sulla destra. Scappa a Vigorito che lo mette a terra. Ammonito. La prima sortita ospite arriva solo alla mezz’ora con Senatore che spara alto da buona posizione. Al 32esimo la partita potrebbe cambiare volto, ma sale in cattedra Robertiello. Il portierone virtussino conferma la sua fama di pararigori. Si distende e para il penalty di Mascolo. Strepitoso l’allungo sul suo lato destro. Due minuti dopo e arriva l’occasione per Campione di portarsi la palla a casa. Ma da un passo manca l’appuntamento col gol. Ancora Virtus al 40esimo. Dribbling secco di Salvato che semina il panico in costiera ma poi spedisce a largo il suo sinistro. Al 44esimo ritorna a farsi vedere Senatore. Stavolta il tiro centra lo specchio della porta, ma Robertiello è attento sul suo palo e devia in angolo.

La seconda frazione di gioco non decolla spezzettata dai tanti cambi e dal calo atletico che, complice il clima estivo, fiacca i 22 in campo. Il primo squillo del secondo tempo è comunque di marca virtussina con Cucciniello che lascia partire uno scud terra aria che si infrange sulla traversa a portiere fuori causa.

Al 35esimo, però, il nuovo entrato Apicella rimette in corsa il Costa d’Amalfi con un bel destro ad incrociare che batte un incolpevole Robertiello. La partita in pratica finisce qui con un forcing inconcludente dei costieri e una Virtus che alza il muro e porta a casa l’intera posta in palio.

 

Loading