Graziani: “Conto sullo zoccolo duro per far crescere tutta la squadra”

Dopo la seconda debacle consecutiva in trasferta per i ragazzi di Graziani, la tifoseria è rimasta tramortita ed amareggiata. Il tecnico biancoverde ha assoluta consapevolezza del momento negativo, ma ha anche tanta fiducia nella voglia di riscatto dei suoi. Ecco le parole dell’allenatore toscano:

“Di sicuro nessuno è contento, noi per primi, di queste sconfitte, assai pesanti anche per i gol subiti. Domani dovremo affrontare la squadra sarda nel migliore dei modi, per riscattarci immediatamente. anche se i prossimi avversari hanno valori importanti.  Sitamo vivendo una situazione particolare anche per via degli infortunati, che, se non avranno l’ok dei medici, non scenderanno in campo, perchè a me servono calciatori affidabili sul piano fisico. I troppi gol subiti? Io penso che ci sono sia errori di squadra sia errori dei singoli. Centrocampo a tre? Non lo so, in questo momento forse siamo un pò limitati in fase offensiva. Sicuramente è una soluzione che può essere adottata in corso d’opera, durante la stessa partita. Non credo che attualmente possiamo pensare di giocare sempre in ripartenza, ma dobbiamo cercare di prendere noi l’iniziativa. Logicamente, io so bene quel che va e quello che non va, ed anche la società è stata informata. La dirigenza sa dove deve intervenire e sono certo che lo farà. Per quanto riguarda la mentalità vincente, io sono convinto che lo zoccolo duro, composto da sei o sette elementi, sta cominciando a ragionare alla stessa maniera. Questo è alla base della costruzione della mentalità a tutto il resto della squadra. E’ un percorso lungo e complesso ma siamo fiduciosi. Il gioco offensivo? Dobbiamo sicuramente trovare alternative alla ricerca continua di Sforzini, perchè occorre anche arrivare sotto porta partendo dal palleggio e dalle giocate nella zona del centrocampo, senza pensare di scavalcarlo per puntare su Sforzini. E’ vero ho detto che l’Avellino a maggio vincerà il campionato, ma se l’ho detto è perchè ho consapevolezza di avere alle spalle una società seria, che sa quello che vogliamo noi, e sono sicuro che manterrà le promesse fatte”.