Campionato Juniores, recupero Avellino – Turris 2 – 0. Negato un gol SOLARE ai Lupacchiotti per un buco nella rete!
Avellino: Pone, Caputo, Falco, Landolfi, Urbaski, Saporito, Migliaccio, Corcione, Pisano, Cuomo (dal 75′ Vecchione), Totaro (dal 63′ Maiello). A disposizione: Morriello, Ferrari, La Manna, Areniello, Coluccino, Santamaria, Capozzi. All.: Dario Rocco.
Turris: Verde, D’Oriano, Tamburro (dal 51′ Esposito G.), Di Salvatore, Esposito M., Palumbo, Tarallo, Colantonio (dal 91′ Salazaro), Memoli (dal 72′ Lauro), Tranchino (dall’83’ Cascone), Pompeo (dal 55′ Basile). A disposizione: Galante, Formisano, Damiano. All.: Gazzaneo.
Arbitro: Angelo Danilo Nuzzolo di Benevento. Assistenti: Q. M. Ganzerli e R. Capasso di Frattamaggiore
Marcatori: al 20′ Corcione, all’85’ Migliaccio.
Espulso: Caputo. Ammoniti: Esposito M. (T) e Colantonio (T). Rec.: 1′ pt; 6′ st.
La formazione juniores allenata da Dario Rocco porta a casa altri tre punti nel recupero con la Turris, disputato questo pomeriggio al Partenio-Lombardi. Il risultato finale dice 2-0 per i Lupacchiotti, ma a questi due gol, anche se non compare nel referto arbitrale, ne va necessariamente aggiunto un altro, siglato da Totaro al 46′.
Questa marcatura non convalidata all’Avellino ha del clamoroso: percussione irrefrenabile dalla destra del fantasista Migliaccio, che fa fuori un paio di avversari e mette in mezzo, la sfera viene deviata da un difensore corallino proprio sui piedi di Totaro, appostato, ad un metro dalla linea di porta; l’esterno sinistro biancoverde, tutto solo, non ha nessuna difficoltà a scaraventare oltre la linea fatidica, con un tiro forte dal basso verso l’alto, la palla che, però, trova clamorosamente un buco nella rete ed esce fuori. Il gol è SOLARE, evidentissimo; d’altronde, vista la posizione di Totaro, per un elementare questione balistica, la sfera non può non avere attraversato entrambi i pali e la trasversale della porta biancorossa. Ma l’ineffabile arbitro Nuzzolo di Benevento, tra l’incredulità generale dei presenti, non convalida il gol, pur disponendo agli addetti al campo, quasi beffardamente, il rammendo della rete bucata.
La prima delle due reti convalidate è stata realizzata da capitan Corcione al 20′ del primo tempo, con un tiro dai 22 metri che si è insaccato sotto la traversa, alle spalle del portiere torrese, rimasto assolutamente sorpreso dalla bellissima parabola del tiro. Il raddoppio (dopo le “immeritate” sofferenze finali dei tifosi avellinesi, per un risultato che, grazie all’imperizia dell’arbitro, ed ai clamorosi errori sotto porta degli avanti biancoverdi, era rimasto stranamente in bilico fino ad allora), è giunto soltanto all’85’, grazie ad una rete magistrale del solito, imprendibile, Migliaccio, che ha messo la palla sul secondo palo con un bellissimo interno sinistro a giro.
Con questi ulteriori tre punti, la classifica dei lupacchiotti comincia a farsi interessante, perché i terribili 17enni di Dario Rocco raggiungono la terza piazza, a cinque punti dalla vetta, occupata dal Sorrento.
