Avellino, l’Amministrazione comunale vara il Piano di azione per il contenimento dell’inquinamento atmosferico in città

 

L’Amministrazione comunale di Avellino scende in campo contro l’inquinamento dell’aria e lo sforamento dei livelli delle polveri sottili. Dai rapporti del Servizio Tutela e Risorse ambientali del Comune la situazione dell’inquinamento atmosferico rilevata dal sistema di rilevamento della qualità dell’aria gestito dall’ARPAC presenta particolare criticità per quanto attiene il parametro PM10, le cui concentrazioni medie giornaliere non sempre rispettano i valori limite per la protezione della salute umana previsti dalla normativa vigente. Le situazioni più critiche si verificano soprattutto nel periodo invernale quando possono verificarsi, con maggiore frequenza, condizioni meteoclimatiche particolarmente sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti a fronte di un quadro emissivo più gravoso determinato dai maggiori flussi di traffico e dal funzionamento degli impianti di riscaldamento.

 

Il controllo ed il risanamento della qualità dell’aria – spiega l’assessore all’ambiente Giuseppe Ruberto – sono un obbiettivo irrinunciabile di questa Amministrazione, per le importanti implicazioni sulla salute dei cittadini e sull’ambiente. Abbiamo adottato un piano di azione che pone il Comune di Avellino all’avanguardia nella programmazione delle misure emergenziali di contrasto all’inquinamento atmosferico. E’ infatti previsto che, al verificarsi di uno sforamento dei livelli consentiti di PM10 ed NO2, scattino automaticamente provvedimenti di limitazione della circolazione, modulati su due livelli. Il primo che coinvolge i soli veicoli di vecchia concezione, ovvero quelli più inquinanti, ed il secondo – previsto solo in caso di inefficacia della prima misura – basato sul sistema delle targhe alterne, concepito però in maniera tale da escludere comunque i veicoli dotati di motori a bassa emissione inquinante”.

 

Il Piano d’azione messo in campo dall’amministrazione comunale per contrastare l’inquinamento atmosferico, oltre ai provvedimenti di limitazione della circolazione prevede l’istituzione, fino al mese di maggio, delle cosiddette “domeniche ecologiche”, con la chiusura al traffico della parte di centro urbano più soggetta al traffico veicolare. Nel Piano d’azione sono previste inoltre misure per limitare la dispersione di calore degli edifici pubblici e degli esercizi commerciali e per limitare l’erogazione di energia termica in considerazione dell’incidenza della combustione da riscaldamento sul peggioramento della qualità dell’aria. Verrà inoltre costituito un nucleo comunale dedicato al controllo delle temperature all’interno degli edifici pubblici e privati.

 

Si tratta di misure preventive e di tutela – conclude l’assessore Ruberto – che ci consentiranno di tenere sotto controllo i livelli d’inquinamento dell’aria che respiriamo in città e di intervenire tempestivamente e risolutamente qualora ce ne dovesse essere bisogno. L’Amministrazione comunale, in ogni caso, al fine di contrastare in maniera risolutiva il fenomeno dell’inquinamento ambientale, intende adottare interventi strutturali puntando sulla mobilità sostenibile, attraverso l’ampliamento delle aree pedonalizzate e delle zone a traffico limitato e l’incentivazione della mobilità ciclabile e del trasporto locale a basso impatto ambientale”.

 

 

 

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