Avellino – Aprilia Racing, le pagelle ai Lupi: Matute sopra tutti, bene anche Di Paolantonio e Tribuzzi

Viscovo     5.5 

Non una prova brillante quella del 20enne pipelet napoletano, che sembra un po’ distratto e più di una volta sbaglia pericolosamente il tempo delle uscite;

Betti    6 

Molto diligente, il ragazzino praticamente non commette nessun errore, mostrando di essere assai cresciuto da quando ha messo piede in Irpinia;

Dionisi    6

Partita gagliarda ed attenta al cospetto di un attaccante pericoloso come l’esperto Corvia, che l’ex Latina riesce a contenere con bravura; tempestivo e provvidenziale il suo intervento sulla linea nel secondo tempo a Viscovo battuto; 

Morero   5.5

Non al meglio della condizione fisica, sbaglia qualche rinvio di troppo; si fa sorprendere, per scarsa reattività, in occasione del colpo di testa del difensore laziale Sossai, che di testa manda a lato una palla facile da insaccare;

(dal 62′ Dondoni   6 

Entra bene nel match e si segnala per un paio di interventi, nel finale, assai efficaci);

Parisi    6 

Meno intraprendente del solito,  le giocate migliori  sono il frutto di un’attenta fase difensiva, anche perchè le sue sgroppate  sulla fascia mancina risultano decisamente meno frequenti;

Tribuzzi  6.5

Grande dispendio di energia lungo il fronte destro dell’attacco biancoverde; ha il merito di mandare in rete De Vena con quello spiovente dalla strana ma assai efficace parabola, e la sua spinta non decresce mai in vigore e generosità;

Di Paolantonio    6.5

Grandissimo movimento e dinamismo nella zona centrale del campo, ma anche tante giocate illuminanti per i compagni in fase offensiva; questo giocatore, debordante per la categoria, mostra e dimostra sempre più di essere il faro della manovra biancoverde;

Matute       7 

Canta e porta la croce senza stancarsi e senza mai far mancare la sua enorme generosità; oltre a limitare il raggio di azione di un certo Olivera, si ritrova a proporre gioco, senza parlare, poi, di quell’autentico capolavoro che vale il raddoppio, che chiude i giochi ed assicura altri tre punti ai Lupi; cosa si vuole di più da lui?

Da Dalt     5.5 

Tantissimo lavoro lungo la fascia mancina, con innumerevoli percussioni, che mettono in ansia la retroguardia laziale; ma, francamente, sono troppe le palle-gol sciupate da questo ragazzo, che sembra vedere assai poco la porta;

(dall’82’   Ciotola  S.V.);

Sforzini   5.5 

La buona volontà non gli manca, ma ha la colpa di mostrarsi assai “tenero” in un paio di circostanze, con il gol davvero a portata di piede;

(dal 68′  Alfageme   5.5

Per l’attaccante argentino vale un pò lo stesso discorso fatto per il Tagliagole: tanta voglia di fare bene, ma anche scarsa lucidità in occasione delle giocate importanti e delle stoccate finali);

De Vena    6

Per il bomber ex Casertana arriva il 18esimo sigillo stagionale, che ci pare bottino non irrilevante; ma c’è da dire che, oltre al gol in apertura, il cannoniere biancoverde non si fa vedere tante altre volte;

(dal 75′   Gerbaudo  5.5 

Tanta voglia di fare “sfracelli” ma anche molti interventi a vuoto, forse  perchè, in questo momento, non ci pare un fulmine di guerra);

Bucaro   6

Tutto sommato gli si può rimproverare poco per una gara che la sua squadra ha comunque portato meritatamente a casa:

 

 

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