Avellino – Torres, le pagelle ai Lupi: Tribuzzi imprendibile, bene anche Parisi ed il redivivo De Vena
Viscovo 5
Sta chiaramente attraversando un periodo di appannamento, lo dimostra in maniera palmare quella traversa colpita da Demartis da distanza siderale; urge un chiaro recupero di attenzione per il ragazzo vesuviano;
Betti 6
Non parte benissimo, ma nel complesso il 19enne ex Foggia si eprime con sufficiente disinvoltura, dando ulteriore conferma dell’acquisizione di un buon livello di maturità ed affidabilità;
Dionisi 6
Ha qualche responsabilità sul gol del vantaggio sassarese, ma nella valutazione complessiva della sua prestazione, l’ex Latina merita comunque la sufficienza:
Morero 6
Primo tempo un po’ macchinoso con qualche scarico e disimpegno sbagliato, ma a gioco lungo la sua esperienza viene fuori, consentendogli di non demeritare;
Parisi 6.5
Grande generosità e continuità di prestazione su livelli superiori alla sufficienza, sia in fase di spinta, sia soprattutto quando si tratta di metterci la cattiveria e la tempistica giusta negli interventi difensivi;
Tribuzzi 7
Semplicemente devastante per gli avversari quando decide di azionare quel suo cambio passo che lascia sul posto i poveri difensori sardi: ne sa qualcosa il suo guardiano diretto, costretto a finire anzitempo sotto la doccia per due gialli inevitabili, susseguenti ad altrettanti falli, indispensabili per arginare l’incedere inesorabile dell’esterno biancoverde; per questo ragazzo abbiamo ormai finito gli aggettivi positivi;
Matute 6
Gara dai due volti per il centrocampista tuttofare dell’Avellino: primo tempo un po’ sottotono, secondo tempo assai concreto e generoso;
(dall’84’ Buono S.V.);
Di Paolantonio 6
Per il play maker teramano vale lo stesso discorso fatto per il suo compagno di reparto: prima frazione rivedibile, seconda parte di gara con tanto temperamento e voglia di costruire, che, guarda caso, coincidono con il periodo migliore della proposizione avellinese;
Da Dalt 6
Solita prestazione caratterizzata dal dinamismo e dalla generosità lungo l’out mancino, condita dall’ottimo cross che dà il là al pareggio di De Vena; secondo tempo in fase un po’ calante anche per via del notevole dispendio di energie;
(dal 72′ Ciotola 6.5
Il ruolo di “dodicesimo” titolare lo guadagna alla grande: anche oggi l’ingresso in campo del beneventano, intorno all’ultimo quarto di gara, risulta determinante per le fortune biancoverdi);
Sforzini 5.5
Qualche buona sponda e qualche scambio sulla trequarti, ma sotto porta non incide più di tanto; non al meglio, ma la sua presenza è comunque utile per il De Vena ritrovato;
(dal 64′ Alfageme 5.5
Che non fosse al massimo della forma lo si sapeva, e lo spezzone di gara disputato lo conferma in pieno);
De Vena 6.5
Torna finalmente al gol dopo lungo tempo, ma quel che sorprende è la sua ritrovata generosità e la notevole “vis pugnandi”, che sembravano smarrite nell’ultimo periodo; il gol del vantaggio di Tribuzzi, con quella bordata su punizione, è per metà merito suo; peccato per un’occasione quasi a porta vuota sciupata banalmente, ma, almeno per questa volta, possiamo tranquillamente non conteggiargli l’errore;
(dal 78′ Gerbaudo S.V.);
Bucaro 6
Non c’era molto da fare da parte sua in questa gara, considerato che i suoi ragazzi erano certamente consapevoli di giocarsi un’intera stagione; sostanzialmente positiva la sua gestione della gara.