Il tribunale ha sospeso l’istanza di fallimento ed ha ratificato il concordato in bianco chiesto dalla Sidigas
L’udienza di questa mattina (durata appena una ventina di minuti) dinanzi alla Sezione fallimentare del Tribunale di Avellino si è chiusa con la ratifica del concordato in bianco, chiesto dai legali della Sidigas, e con la conseguente sospensione dell’istanza di fallimento, avanzata dalla Procura della Repubblica nei confronti dell’azienda di Gianandrea De Cesare.
Ora alla Sidigas saranno concessi 60 giorni per la presentazione di un piano di rientro dal debito contestato, che dovrà essere accettato dal Tribunale. All’uscita dal tribunale, l’avv. Claudio Mauriello non ha voluto rilasciare dichiarazioni, rimandando tutti ad una prossima conferenza stampa.
Tuttavia, l’attuale presidente delle due società biancoverdi, sia pure in laconicamente, ha fatto intendere che l’Avellino calcio e la Scandone non faranno parte (almeno questa è la volontà della Sidigas) del concordato, preconzzando la possibilità concreta di una continuità della Sidigas nella gestione delle due società sportive. Evidentemente la società di Gianandrea De Cesare ritiene di poter far fronte in forma diretta all’impegno economico, almeno nell’immediato, nei confronti delle due realtà sportive avellinesi.
Staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi giorni.