Lupi a Varese per restare in alto

Metabolizzata la sconfitta casalinga con il Lanciano, i Lupi sono pronti al riscatto in quel di Varese. Non sarà cosa facile uscire con dei punti dallo stadio Franco Ossola, ma i ragazzi di mister Rastelli sono carichi al punto giusto. Quella carica che ha suonato ieri guerriero di Ascea, Angelo D’Angelo, nel corso della conferenza stampa prima di partire sul pullmann per la trasferta odierna. Il capitano biancoverde ha detto che i Lupi dovranno trasformare la delusione patita contro il Lanciano in rabbia positiva contro il Varese.

Sarà un match molto ostico per i Biancoverdi, considerato sopratutto che i padroni di casa sono reduci dalla vittoria, forse inopinata, di Pescara. La squadra di Gautieri ha ripreso morale e vuole bissare quella vittoria per riavvicinarci alla zona play off, obiettivo a cui aspira ancora la squadra lombarda, vista la spesa fatta dalla società biancorossa per mettere su un organico assolutamente rispettabile. Il Varese è particolarmente temibile nel reparto avanzato, dove spicca il bomber Pavoletti, autore finora di ben 14 gol.

L’Avellino arriva al Franco Ossola ancora alquanto incerottato. Mancheranno: Izzo, Ladriere, Zappacosta e Castaldo (appiedato per un turno a causa del raggiunto limite di ammonizioni). Saranno assenze sicuramente pesanti, a cui sarà difficile sopperire da parte di Rastelli. In compenso, però, torna al centro dello schieramento biancoverde un certo Arini, la cui mancanza contro il Lanciano è stata palesemente sofferta dall’Avellino. Il calciatore napoletano è l’autentica arma in piu’ di un centrocampo operaio, che finora ha dato enorme forza ai Lupi. E’ assai probabile che l’allenatore biancoverde si affidi all’assetto tecnico-tattico ormai collaudato, che in termini di tenuta e di compattezza ha dato grande prova di sè al Liberati di Terni, non piu’ tardi di 15 giorni orsono, contro i rossoverdi di Tesser, in quella che a nostro avviso è stata la migliore partita dell’Avellino in questo campionato.  La difesa dei Lupi potrebbe avvalersi dell’apporto del terzetto Fabbro-Peccarisi-Pisacane (con il ritorno dell’ex Ascoli al centro e lo spostamento di Fabbro sulla destra, in luogo di un Decarli molto negativo contro il Lanciano); Bittante sarà il sostituto naturale di Zappacosta sulla corsia di destra, mentre D’Angelo-Arini e Schiavon saranno i tre centrocampisti centrali; sulla corsia di sinistra potrebbe essere rispolverato, a sorpresa, Ciccio Millesi; in attacco, al fianco di Galbinov dovrebbe essere proposto Ciano dal primo minuto, in qualità di seconda punta.

L’arbitro sarà Manganiello di Pinerolo. Eccovi le probabili formazioni:
Varese: Bressan; Laverone, Trevisan, Ely, Grillo; Corti, Tremolada, Blasi; Di Roberto, Pavoletti, Oduamadi.
Avellino: Terracciano; Fabbro, Peccarisi, Pisacane; Bittante, Schiavon, D’Angelo, Arini, Millesi; Ciano, Galabinov.

 

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