La Scandone si arrende: Cantù è piu’ forte (59 – 77)
Sidigas Scandone Avellino – Acqua Vitasnella Cantù 59 – 77di valutazione)
(17-19; 30-46; 51-62)
Alla fine si è chiusa come sin dalle prime battute di gioco si era intuito che sarebbe finita: Cantù questa sera era di una spanna piu’ forte della Scandone, ed il parquet non ha lasciato dubbi. Dopo un primo quarto in cui Avellino ha cercato di rispondere colpo su colpo, Cantù, anche contando sul notevolissimo apporto di uno scatenato Stefano Gentile, ha allargato la forbice nel punteggio ed ha chiuso all’intervallo lungo con un solco di 16 punti (30-46), davvero difficile da rimarginare per i Lupi. Una timida reazione dei biancoverdi nel terzo quarto c’è pure stata, ma Cantù ha ripreso a macinare gioco e canestri con il figlio di Nando Gentile che non ha mollato di un millimetro (alla fine l’esterno casertano ha chiuso con 24 punti in 29 minuti, con 25 di valutazione) e l’inerzia della gara è rimasta saldamente nelle mani di Cantù, chiudendo di fatto un match forse mai iniziato. Del resto se si dà un occhiata ai numeri ci si rende conto della notevole differenza realizzativa tra le due compagini: Avellino ha messo solo 3 bombe su 24 tentativi (con una percentuale bassissima, forse mai toccata, addirittura il 12.5%); mentre Cantù, con lo stesso numero di tiri, ha messo insieme addirittura 39 punti, centrando la retina ben 13 volte. Differenza di 30 punti solo nelle bombe, senza contare il 37 a 28 per i Lombardi nei rimbalzi. Insomma i 18 punti presi da Avellino ci sono tutti, ed è addirittura superfluo stare a discuterne perchè. Diciamo che, come ha dichiarato Vitucci a fine gara, il gap tra la sua squadra e quella di Sacripanti in questo momento è proprio quello che ha detto il parquet questa sera. Il coach biancoverde ha detto che cercheranno di lavorare per ridurre al minimo questo gap tecnico. E intanto domenica prossima è già derby, con il viaggio piu’ corto del campionato per i Lupi, che andranno a far visita alla Juve Caserta.
Il tabellino della Scandone:
Thomas 14, Biligha 4, Lakovic 9, Spinelli 2, Ivanov 11, Ianuale, Dragovic 4, Morgillo, Cavaliero 7, Foster, Hayes 8. All: Vitucci.