Avellino, si è concluso il Tour degli studenti dell’ITIS per conoscere e valorizzare il patrimonio ambientale, paesaggistico e storico dell’Irpinia
Conoscere e valorizzare il patrimonio ambientale, paesaggistico e storico dell’Irpinia. Questo l’obiettivo del tour extrascolastico organizzato dall’Istituto Tecnico Industriale “Guido Dorso” di Avellino e che si è concluso dopo aver effettuato una serie di escursioni, in giro per la provincia, nei primi giorni di settembre.
Gli studenti, provenienti dai diversi indirizzi (Biotecnologico, Informatico, Logistico, Meccanico ed Elettronico) dell’istituto, diretto dalla Dirigente Scolastica Gabriella Pellegrini, si sono riuniti per visitare, studiare ed analizzare il territorio irpino sotto ogni aspetto, sia positivo che negativo.
Grazie al supporto professionale, degli architetti Valentina Corvigno e Silvia Marano, gli studenti hanno percorso i vari sentieri dalla Bassa fino all’Alta Irpinia.
Diverse le tappe effettuate partendo dal Comune di Avella, dove i ragazzi, insieme alle guide messe a disposizione dalla ProLoco, hanno visitato i ruderi del castello ed il parco archeologico. Poi è stata la volta del capoluogo: la tappa ad Avellino è stata realizzata attraverso il supporto e la guida esperta dello staff di Irpinia Tracking. In particolare, è stato Tonino Maffei, attraverso un lungo sentiero, a portare gli studenti a percorrere la risalita del torrente Fenestrelle, con la possibilità di ammirare aspetti paesaggistici ed ambientali dimenticati e che potrebbero essere restituiti a tutta la comunità di Avellino. Gli studenti inoltre si sono soffermati ad ammirare la cripta del Duomo (rimasta aperta per l’occasione) e l’ultimo rudere di un mulino che un tempo funzionava proprio grazie al Fenestrelle.
Altra tappa, quella al Parco Archeologico di Atripalda, resa possibile grazie all’impegno del presidente della ProLoco, Lello Labate, che ha messo a disposizione guide capaci di trasmettere ai ragazzi dell’ITIS l’importanza storica del parco.
Le ultime escursioni si sono svolte nei territori dell’Alta Irpinia: protagonista il Parco Archeologico di Mirabella Eclano, il Castello della Leonessa di Montemiletto ed infine, la cornice suggestiva dell’Oasi del WWf di Conza della Campania.
Tutte le tappe hanno visto impegnate le guide messe a disposizione dalle varie ProLoco e, ovviamente, il personale dell’Oasi WWF di Conza, nella persona del dottor Marcello Giannotti.
I ragazzi, alla fine di questa esperienza, hanno maturato la piena consapevolezza che la provincia di Avellino offre un territorio con aspetti paesaggistici ed ambientali unici che necessitano di maggiore attenzione e politiche mirate al rilancio del turismo e alla valorizzazione di un patrimonio che può essere volano per nuove forme di lavoro per tutti gli irpini.