Ariano Irpino, fiera campionaria “ Gusto Mediterraneo “ alle battute finali
Si avvia verso la conclusione la fiera campionaria “Gusto Mediterraneo “, al centro Fiere della Campania di Ariano Irpino, che stasera chiuderà i battenti con un concerto.
Hanno preso parte alla fiera molti espositori, provenienti da molte regioni d’Italia, che hanno messo in mostra prodotti dell’agricoltura , del manifatturiero e del dolciario.
Una serie giornaliera di convegni ha caratterizzato la tre giorni fieristica, con eventi culturali, e varie tematiche legate allo sviluppo del territorio interno dell’Irpinia.
Anche i giovani studenti, sono stati al centro del dibattito, con una tavola rotonda, realizzata da Antonio Santosuosso (Presidente del Collegio dei Geometri di Avellino), in sinergia con Teresa De Vito, (Dirigente l’Istituto Superiore Ruggero II di Ariano Irpino), ed esponenti politici locali, nonché del mondo del lavoro e delle professioni.
Sia Santosuosso, che la De vito, hanno messo in evidenza, anche con peculiarità diverse, la necessità che i giovani diplomati al termine del ciclo scolastico possano avere la facoltà, di rimanere nell’ambito territoriale, in una prospettiva futura, di valenze professionali di lauree ad hoc, nonché di maggiori opportunità lavorative.
Protagonista anche la politica con gli interventi della Senatrice Sandra Lonardo, di Maurizio Petracca (Presidente Commissione Agricoltura alla Regione Campania), di Enrico Franza (Sindaco di Ariano Irpino),e di Gaetano Bevere (Architetto e delegato del Sindaco di Ariano Irpino alle Grandi Infrastrutture). Tutti hanno parlato della realizzazione dell’Alta Capacità, con riferimento al tratto Apice – Stazione Hirpinia , che da 15 anni se ne attende l’inizio dei lavori, per dare finalmente opportunità lavorative alle aree interne, ormai in fase di grave crisi occupazionale.
Francesco Lo Conte ( Presidente Fiere della Campania) ha dato anche spazio a piccole realtà territoriali come agricoltori, ed Associazioni di Volontariato, in rappresentanza dei Comuni limitrofi come Greci e Flumeri, che hanno partecipato con propri stands, esponendo prodotti locali.
Molto significativo lo spirito del “Gusto Mediterraneo”, con lo stand “Aromi e Sapori Irpini“, con prodotti ricavati da piccoli orti, tra cui quello di Maria Grazia Guerriero, che ha esposto una enorme zucca, e altri cose, che fanno parte della dieta mediterranea, come peperoni, patate, lattughe. Aromi come, pinpinella, basilIco e lavanda. Oppure frutta: melograni, uva fragola, uva moscato e finanche trecce di sorbole, piante ormai in via di estinzione.
Carmine Martino