Bagnoli Irpino, boom di presenze nel primo week end per “Il Nero di Bagnoli”

Buona la prima per “Il Nero di Bagnoli” – 42^ Mostra Mercato e Sagra del Tartufo Nero di Bagnoli, della Castagna e dei prodotti tipici, un percorso del gusto lungo tre chilometri, destreggiandosi tra circa 110 stand, evento che gode dei finanziamenti della Regione Campania nell’ambito del POC 2014-2020.

Boom di presenze i giorni 19 e 20 ottobre nel borgo antico di Bagnoli Irpino, in vista del prossimo week end a partire da venerdì con l’apertura degli stand gastronomici alle ore 18:30. Il primo week end ha visto l’arrivo del treno “Irpinia Express”, il treno storico-turistico che ha portato gli avventori a Bagnoli Irpino partendo dalle stazioni di Benevento e Avellino, nei giorni del 19 e 20 ottobre.

Le due automotrici storiche, serie Aln668 1800, dette “Le Irpine”, hanno accompagnato i turisti a “Il Nero di Bagnoli”, solcando le valli fluviali di Sabato e Calore fino alle pendici dei Monti Picentini e poi direttamente alla 42^ Mostra Mercato e Sagra del Tartufo Nero di Bagnoli, della Castagna e dei prodotti tipici.

Ma non solo, sabato sera in Piazza Leonardo di Capua il concerto evento dei Molotov d’Irpinia, che con la loro musica hanno trasformato “Il Nero di Bagnoli” in un festa all’aperto, ripercorrendo tutti e quattro gli album della band irpina.

Quindi, l’appuntamento è per i giorni 25, 26 e 27 ottobre, che andranno a completare i due week end di gusto e musica targati “Il Nero di Bagnoli”, con sabato l’apertura del Tronco di castagne da guinness dei primati.

Per prepararlo sono state impegnate quasi tutte le massaie del borgo antico di Bagnoli Irpino e sono stati impiegati: 3 quintali di castagne, 1,5 quintali di zucchero, 1 quintale di pan di spagna, 40 litri di Strega e 3 quintali di margarina.

La ricetta quest’anno presenterà una rivisitazione e sarà una sorpresa per tutti, anche per il presidente della Pro Loco Bagnoli Irpino – Laceno, Francesco Pennetti che dichiara: “Ogni anno cerchiamo di migliorarci e da questo punto di vista il Tronco quest’anno è un po’ diverso anche come forma e come contenuto, sarà dunque una sorpresa per tutti e scopriremo tutto sabato sera. Le massaie sono a lavoro come ogni anno per mantenere la tradizione di quello che è un brand enogastronomico nostrano”.

Il Nero di Bagnoli rappresenta anche cultura e scoperta del territorio, con visite guidate al famosissimo “Coro Ligneo” della Chiesa Santa Maria Assunta, del dipinto Marco Pino da Siena nel Convento di San Domenico, del Castello Cavaniglia ed altri monumenti storici di Bagnoli Irpino.

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