Conservatorio, giovedi 20 febbraio alle ore 19 l’Orchestra Giovanile d’Archi del Cimarosa suona le “Note per l’Anima”

La musica come mezzo per invitare alla riflessione. Al “Cimarosa” torna “Note per l’anima”, rassegna organizzata dalla Diocesi di Avellino e sostenuta dal Conservatorio presieduto da Luca Cipriano e diretto da Carmelo Columbro.

Giovedì 20 febbraio (ore 19:00, ingresso gratuito), sul palco dell’Auditorium “Vitale”, insieme ai musicisti del “Cimarosa”, il Vescovo di Avellino, Monsignor Arturo Aiello, inviterà i presenti ad un momento di riflessione, nel tentativo di riscoprire la città dell’anima che è dentro di noi; di riscoprire i sensi interiori percorrendo la via della bellezza.Ancora una volta la musica come mezzo per invitare al pensiero in quella che è una una sorta di “sonata a quattro mani” dove si alternano musica dal vivo e meditazione.

“Dirigere” è il titolo del nuovo appuntamento (il secondo di questo nuovo anno). E dirigere significa guidare, condurre insieme. E nella corsa folle dove siamo lanciati ogni giorno, dove conta solo ciò che è utile e da consumare in fretta, ognuno di noi ha bisogno di essere guidato nuovamente lungo il percorso che porta a ritrovare se stessi.

Sul palco, in questa serata di riflessione, ad accompagnare le parole del Vescovo di Avellino, ci saranno l’Orchestra Giovanile di Archi del Conservatorio di Musica di Avellino e il soprano Anna Corvino. Con la direzione del M° Roberto Maggio eseguiranno, elaborazione per Orchestra D’Archi di Francesco Colasanto, “La Serenata” di Gaetano Braga; “Nuovo Cinema Paradiso” di Ennio Morricone (trascrizione per orchestra d’archi di Francesco Colasanto) e “O mio babbo caro” di Giacomo Puccini.

Nella seconda parte della serata, l’Orchestra Giovanile di Archi del Conservatorio di Musica di Avellino, diretta dal M° Francesco Colasanto, eseguirà “The Sheltering Sky” di Ryuiki Sakamoto; “Sinfonia d’aprile”, suite per archi, e l’“Ave Maria”, con il soprano Anna Corvino, dello stesso Colasanto; “Libertango” di Astor Piazzolla.

«Ci apprestiamo a vivere un’altra serata all’insegna della musica e della riflessione, grazie alla rassegna che il Vescovo ha organizzato, scegliendo di rinsaldare la sinergia con il Conservatorio “Cimarosa” dichiarano il presidente del Conservatorio Luca Cipriano e il direttore Carmelo Columbro –. La musica è uno degli strumenti migliori per accompagnare la riflessione e ritrovare se stessi».

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