San Tommaso – Marina di Ragusa 1 – 1, i Grifoni pareggiano in extremis ma è un punto che serve a poco
San Tommaso – Marina di Ragusa 1 – 1
San Tommaso: Pone, Savarise, Lambiase, Colarusso, Cucciniello, Castro, Massaro, Raiola (dal 55’ Tiberio), Sabatino (dal 59’ Moffa), Konate, Stoia (dall’85’ Zaccaro). A disposizione: Dose, Zollo, Pecorella, Maddaluno, Falivene, Pecorella. All.: Eduardo Gargiulo.
Marina di Ragusa: Pellegrino, Pietrangeli, Sibide, Verachi, Puglisi, Mancuso, Calivá (dal 61’ Mauro), Schisciano, Baldeh, Diop (dal 76’ Retucci), Di Bari. A disposizione: Noto, Carnemolla, Belancic, Iannò, Cannia, Suma. All.: S. Utro.
Arbitro: Andrea Alzavara
Marcatori: al 64′ Lambiase (Aut.), al 92′ Konate (Rig.).
Il San Tommaso non è riuscito a vincere neppure quest’altro spareggio salvezza in casa contro il Marina di Ragusa. Anzi, se non fosse stato per un rigore di Konatè nei minuti di recupero, i Grifoni avrebbero addirittura perso la seconda gara consecutiva al Modestino De Cicco di Pratola Serra. Un terreno di gioco davvero sfortunato per i ragazzi del Rione avellinese che, evidentemente non regala loro particolari soddisfazioni. Ma, al di là della scaramanzia, i Biancoverdi hanno gettato alle ortiche anche questa ulteriore occasione per cercare di recuperare terreno in classifica.
Al cospetto di un’avversaria diretta, che si è rivelata persino più modesta di quanto non dicesse il suo pur magro bottino di punti dopo 26 gare di campionato, il San Tommaso non è riuscito a venire a capo di un confronto apparso ampiamente alla sua portata. Priva di tre calciatori fondamentali per mister Gargiulo (Alleruzzo, Pagano e Mannone), la squadra avellinese ha giocato la sua onesta e generosa partita, ma non è riuscito a sfondare nelle maglie strette dei Siciliani, venuti a Pratola Serra con la ferma intenzione di non soccombere.
La grave mancanza di incisività nella fase conclusiva della manovra è stato l’aspetto più desolante e negativo dei ragazzi di Gargiulo che, pur esercitando un buon forcing, non sono mai riusciti a creare particolari problemi alla retroguardia del Marina di Ragusa. Poi, come spesso accade nel calcio, a tutti i livelli, se non riesci a segnare, alla prima occasione per gli avversari, prendi gol. E cosi è successo quest’oggi al De Cicco: correva il 19′ della ripresa e su un cross dalla sinistra del fronte d’attacco siciliano, il giovane portiere del San Tommaso, Pone, commetteva un errore nell’uscita che provocava il rocambolesco gol degli ospiti, con il difensore dei Grifoni che realizza il più classico degli autogol con la sfera che gli rimbalzava addosso e finiva incredibilmente in rete.
La reazione dei Grifoni era veemente ed ammirevole e veniva premiata con il gol del pareggio, su calcio di rigore in pieno recupero. La massima punizione (decretata per un atterramento in area di Konatè da parte del portiere ospite) veniva trasformata in rete dal centravanti, che spiazzava impeccabilmente l’estremo difensore siciliano.