Altra partita negativa della Scandone che perde pure a Cremona: 83-75, e i play off si allontanano
Vanoli Cremona – Sidigas Scandone Avellino 83 – 75
(17-17; 45-40; 68-56)
La Scandone esce sconfitta anche dal PalaRadi di Cremona, rimediando la quarta battuta d’arresto consecutiva. Una squadra in caduta libera quella di Vitucci, che pare proprio aver preso una brutta china. E dire che questa gara in casa della penultima in classifica era preannunciata come abbordabile. Evidentemente le motivazioni dei Cremonesi era molto piu’ forti rispetto a quelle dei Biancoverdi. Che hanno retto soltanto per i primi due quarti, andando all’intervallo lungo sul meno 5. Ma nella terza frazione gli uomini di Vitucci hanno perso la concentrazione e soprattutto hanno difeso male, dando la possibilità ai padroni di casa di prendere il largo. C’è da dire che i ragazzi dell’ex coach biancoverde Pancotto hanno anche tirato con percentuali ottime con la realizzazione di oltre la metà dei tiri effettuati dal campo (23/40 da due e 9/17 da tre). Avellino è stata anche sotto di sedici nel terzo e nel quarto periodo, non dando mai la possibilità, salvo una effimera “fiammata” allorquando si era portata sul meno 6 (71-65), di poter “domare” gli avversari. Peccato perchè questa partita poteva essere quella del riscatto dei Lupi, che invece debbono segnare il passo anche contro un avversario non di grande levatura tecnica. Conquesta ennesima sconfitta, purtroppo, la Scandone esce anche fuori dai play off: ora è nona a 20 punti, due in meno della coppia Reggio Emilia- Caserta, che hanno fruttato il turno non proprio difficile, guadagnandodue punti preziosissimi.