Patrimonio culturale e festività dei Carnevali: gli itinerari urbani dei rituali storici in Campania

Si è tenuto ieri presso il Centro interdipartimentale di ricerca in urbanistica Alberto Calza Bini dell’Università degli studi di Napoli Federico II il convegno conclusivo di presentazione dei risultati del progetto finanziato dalla Regione Campania denominato ” Festività storiche dei carnevali della Campania, gli itinerari urbani dei rituali storici: una proposta di candidatura UNIECO “.

Il convegno, a causa della pandemia in corso, si è svolto online ed’ è stato coordinato dal Direttore del Centro Alberto Calza Bini : Prof. Pasquale DE TORO.

I lavori iniziati alle ore 9.00 del mattino, sono terminati alle ore 18.00, con ben ventuno interventi, tra i quali quelli di Matteo Lorito ( Rettore dell’ Università degli Studi di Napoli Federico II ), Giampaolo D’ Andrea ( Consigliere del Ministro per i Beni e delle Attività Culturali e per il Turismo ), Nadia Murolo ( Dirigente Ufficio di Staff- Promozione e valorizzazione dei Beni Culturali Regione Campania ), Teresa Colletta – Domenica Borriello, Lucia Bello e Anny Enrico ( Carnevali Urbani Storici della Campania, Fonti scritte audio visive iconografiche, Censimenti )

Anche interventi esterni si sono inseriti nel corso del convegno, provenienti dalle località che annualmente preparano e festeggiano il carnevale: Fernenda Vetrone ( Carnevale Sassinoro ), Pasquale Franzese (Carnevale di Striano ), Alfonso Pastore ( Carnevale Maiori ), Eugenio Caiazzo ( Carnevale San Mauro Cilento ), Gaetano Maschio ( Carnevale Forio D’ Ischia ); per la provincia di Avellino: Andres Cignarella (Carnevale Sant’Andrea di Conza ) e Antonietta Raduazzo ( Carnevale Flumeri, inserito nel database dei Carnevali in Campania ).

Ha concluso il convegno il Prof. DE TORO, che ha detto: “Ringrazio tutti i partecipanti, i relatori, i componenti il gruppo di ricerca, i rappresentanti dei carnevali connessi e il pubblico che ci ha seguito. La cultura dei Carnevali tramite la rete è per tessere i rapporti dal proprio locale ad una visione più ampia, sia in campo regionale che nazionale. Un grande lavoro è quello svolto dal centro interdipartimentale di ricerca in urbanistica Alberto Calza Bini dell’Università degli studi di Napoli Federico II. E’ stato qualcosa di importante questo convegno da remoto, tra le diverse realtà campane. Quindi una ricchezza collettiva, di un lavoro di ricerca universitaria svolto in 14/15 mesi, che sarà riportato in un volume “.

E’ stata davvero una giornata intensa e produttiva, dedicata alla salvaguardia del patrimonio storico e culturale della Campania.

Carmine Martino

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