Sandro Abate Avellino – Meta Catania 5 – 4, rocambolesca ma meritata vittoria degli Irpini
Sandro Abate Avellino – Meta Catania 5 – 4
Sandro Abate Avellino: Perez, Crema, Bagatini, Abate, Fantecele, Vitiello, Rizzo, Ercolessi, De Luca, Lombardi, Kakà, Iandolo, Nicolodi, Dalcin. All. Batista
Meta Catania: Ricordi, Messina, Baldasso, Baisel, Josiko, Dovara, Sanz, Silvestri, Suton, Quintairos, Tomarchio, Musumeci, Rinaudo. All. Samperi
Arbitri: Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia), Luca Petrillo (Catanzaro) Crono: Gianpiero Cafaro (Sala Consilina)
Marcatori: al 7’35” Ercolessi, al 9’35” Dalcin, al 14’30” Josiko (MC), al 15’30” Josiko (MC), al 27’00” Baisel (MC), al 32’00” Dalcin, al 32’15” Baisel (MC), al 34’15” Nicolodi, al 35’15” Nicolodi.
La sfida tra la Sandro Abate Avellino e il Meta Catania si è chiusa con la vittoria dei Lupi, ma quanto batticuore, specie nei concitatissimi minuti finali, durante i quali è successo davvero di tutto. La squadra avellinese si è dapprima portata sul doppio vantaggio, poi è stata raggiunta sul due a due. Nella ripresa, altalena di marcature, con il vantaggio dei Siciliani, il pareggio dei Lupi, il nuovo vantaggio Etneo, e poi la duplice marcatura di Nicolodi che ha fissato il match sul 5-4 per Avellino. Ma andiamo con ordine:
All’8′ tocca ad Ecolessi sbloccare il risultato, dopo aver ricevuto un ottimo invito da parte di Kakà. Due minuti dopo, Avellino sigla la seconda marcatura con un tiro di Dalcin che incoccia la gamba di un catanese e finisce nella porta rossoazzurra. Gli Etnei, sono un complesso generoso e pieno di orgoglio e lo dimostra annullando il doppio svantaggio con Josiko che mette a segno una doppietta nel giro di un solo minuto.
Le due squadre vanno all’intervallo sul risultato di parità. La ripresa non viene meno alle attese e si rivela ancor più spettacolare ed equilibrata della prima frazione, con il parziale che cambia spesso, rendendo assai emozionante ed incerto il match. Catania si porta sul 3-2 in proprio favore al 27′ con Baisel. Cinque minuti impiega il team di Batista per pareggiare nuovamente i conti: ci pensa Dalcin a portare il parziale sul 3-3. Ma, neppure il tempo di rifiatare che la Sandro Abate va di nuovo sotto, per opera di Baisel. La squadra irpina non ci sta e si riporta orgogliosamente in avanti alla ricerca del nuovo pareggio, che raggiunge due minuti dopo con Nicolodi. Sul 4-4 arriva un libero a favore degli Irpini, ma Kakà si respingere il tiro dal portiere etneo. Ma Nicolodi è in serata di grazia e poco dopo il 35esimo si beve due catanesi più il portiere e mette dentro gol spettacolare. Catania si butta all’arrembaggio negli ultimissimi minuti, facendo anche ricorso al portiere di movimento. Ad undici secondi dalla sirena finale, i Siciliani vanno anche in gol, ma l’arbitro annulla la rete perchè la sfera, prima di essere spinta in rete, aveva oltrepassato la linea di fondo.
Finisce, dunque, con una vittoria dei Lupi al cardiopalmo, ma decisamente meritata, soprattutto per il carattere e la grande determinazione messi in campo dai ragazzi di Batista.