Avellino – Viterbese, le pagelle ai Lupi: L. Silvestri, Tito, Aloi, D’Angelo e Fella sugli scudi. Maniero la nota stonata

Forte 6,5 

Il pipelet calabrese è ormai una garanzia assoluta: il fatto che i Lupi abbiano preso un solo gol nelle ultime cinque partite non ci pare possa essere frutto del caso;

L. Silvestri 7 

Il centrale palermitano, dopo l’ottima prestazione offerta a Torre del Greco, condita dallo splendido gol di testa, anche contro gli agili attaccanti viterbesi, ha confermato il brillante stato di forma, segnalandosi come uno dei migliori in campo; dalle sue parti c’era scritto: vietato passare;

Miceli 5.5

La solita disattenzione gli ha causato il giallo, che gli impedirà di giocare a Bisceglie; il capitano è volenteroso ed anche oggi non si è tirato indietro, ma forse questa squalifica per raggiunto limite di ammonizioni, può essere opportuna, per fargli tirare un po’ il fiato;

Illanes 6

Il solito guerriero che non si sottrae mai, perchè la battaglia è il suo pane quotidiano; irruento forse in maniera eccessiva, si è beccato il terzo giallo alla sua terza gara in maglia biancoverde;

Ciancio 6,5

Buona l’intesa con Carriero, per l’ex Carrarese che ha messo al servizio dei compagni tutta la sua esperienza; splendido il suo lancio, con il cambio gioco a favore di Fella in occasione del secondo gol dei Lupi;

Aloi  7

Altra partita di noevole spessore tecnico e di grande sapienza tattica; l’ex Trapani è un lusso per la terza serie: per fortuna che gioca con l’Avellino; il gol di D’Angelo che ha dato il là alla vittoria dei Lupi, è nato da una geniale intuizione del centrocampista calabrese, che ha cambiato gioco, dal versante destro a quello mancino, per il liberissimo Tito, autore dell’assist per Sonny;

(dal 77′ De Francesco);

Carriero 6

Tanta corsa ma anche tantissima qualità al servizio del centrocampo biancoverde; con l’ex Parma in campo, la manovra dei Lupi è lievitata in maniera importante;

(dal 77′ Adamo 6

Pochi minuti giocati ma quando basta per fornire l’ottimo assist per il terzo gol dei Lupi);

D’Angelo 6.5

Sesta perla stagionale per questo ragazzo di Palermo che sta disputando un campionato davvero strepitoso; di notevole spessore tecnico il gol che sbloccato i Lupi, frutto di una fantastica combinazione tra il cross al bacio di Tito e l’efficacissima scelta di tempo della mezzala siciliana;

Tito 6.5

L’intraprendente esterno destro viterbese, Baschirotto, lo ha costretto a stare molto attento alla fase difensiva, impedendogli di dare continuità alla sua proverbiale spinta lungo l’out mancino, ma ad inizio ripresa, imbeccato magnificamente da Aloi, lo stabiese ha potuto liberare quel cross fantastico per l’inzuccata di D’Angelo che ha regalato il vantaggio ai Lupi; peccato per l’infortunio subito che potrebbe impedirgli di affrontare i prossimi impegni di campionato;

(dal 77′ Baraye S.V.);

Fella 7 

La classe non è mai acqua, specie se ci si trova al cospetto di uno come, lui, che sa dare del tu alla palla; il gol che è riuscito a confezionare contro la Viterbese è nato dal notevole repertorio tecnico dell’attaccante salernitano, che ha messo la sfera proprio dove voleva lui, e soprattutto dove il portiere laziale non sarebbe mai potuto arrivare;

(dal 72′  Santaniello 6

Ha giocato appena una ventina di minuti, ma glisono bastati per tornare a timbrare il cartellino del gol; speriamo sia di buon auspicio anche per i prossimi incontri, a cominciare da Bisceglie);

Maniero 5.5

Forse il meno brillante dei sedici biancoverdi scesi in campo contro la Viterbese; ha sbagliato in maniera clamorosa un paio di scarichi facili sulla trequarti avversaria, che avrebbero potuto mandare un compagno in porta; non ha mai portato insidie serie alla retroguardia laziale;

(dal 67′  Bernardotto 6 

Non ha avuto molto tempo a disposizione per mettersi in mostra, ma l’azione che ha portato al tris biancoverde ha preso le mosse dal bisonte romano);

Braglia 6

Primo tempo dei Lupi in leggero regresso rispetto a sette giorni orsono, ma la ripresa scoppiettante dei suoi ragazzi ha ricondotto tutto nel giusto alveo tecnico-tattico di un complesso, l’Avellino attuale, che si sta avvalendo anche della consumata esperienza del tecnico toscano.