Bisceglie – Avellino, le pagelle ai Lupi: promossi Ciancio, Adamo, Baraye, Tito e Bernardotto, tutti gli altri dietro la lavagna
Forte 5.5
Il gol preso su calcio d’angolo non può essergli addebitato, ma quando si prende un gol su calcio d’angolo le responsabilità vanno in qualche misura suddivise tra tutti i difensori;
L. Silvestri 5.5
Per il centrale palermitano vale lo stesso discorso fatto per il portiere biancoverde; per il resto non viene impegnato soverchiamente dallo sterile attacco pugliese;
Dossena 5.5
Tornava in campo dopo parecchio tempo, ed ha dovuto faticare un po’ per scrollarsi di dosso la ruggine accumulata in panchina; peccato per quel colpo di testa nel finale di gara, che, con minore precipitazione, avrebbe potuto mettere dentro e regalare la vittoria all’Avellino;
Illanes 5
Quarta partita e quarta ammonizione: tanta irruenza e poca, pochissima lucidità; sarebbe bene che si desse una regolata, magari cominciando ad assaggiare un po’ di riposo in panchina;
(dal 46′ Tito 6
L’esterno stabiese ci ha messo molto impegno e tanta voglia di dare il proprio contributo alla squadra; il suo ingresso ha reso assai più vivace la fascia mancina biancoverde);
Ciancio 6
Buona la sua spinta lungo l’out destro nella prima frazione di gioco; nella ripresa si è dedicato maggiormente alla fase di copertura;
Carriero 5.5
Si è acceso ad intermittenza, sebbene fosse tantissima in lui la voglia di fare; ad inizio ripresa ha messo il suo zampino nell’azione che ha regalato il pareggio ai Lupi, poi è calato vistosamente;
(dal 66′ Aloi 5.5
Il suo ingresso in campo non ha portato i benefici auspicati, forse anche perchè la squadra biancoverde era già in fase calante);
De Francesco 5.5
Non è stato possibile apprezzare appieno il contributo dell’ex Reggina, forse perchè è apparso ancora un po’ troppo lento nella proposizione, e scarsamente reattivo quando è stato chiamato a spezzare le trame degli avversari;
D’Angelo 5
Impalpabile, inconsistente, quasi avulso dal gioco; questa volta è stato davvero modesto il suo contributo;
(dal 46′ Baraye 6
Positivo decisamente l’impatto dell’ex Padova con la partita, il suo apporto alla spinta biancoverde lungo l’out macino è stato decisamente importante);
Adamo 6
Tornava a giocare nuovamente esterno a sinistra e sostanzialmente ha restituito una buona impressione, specie in termini di dinamismo e generosità:
(dal 72′ Rocchi 5.5
Braglia lo ha gettato nella mischia appena ha capito che forse era meglio non rischiare là dietro, ma l’ex Cavese si è beccato un giallo davvero inutile);
Bernardotto 6
E’ finalmente tornato al gol, che anche questa sera ha cercato con tanta generosità; buona la sua prestazione, specie per l’abnegazione mostrata, ma il bisonte romano è apparso anche un tantino confusionario negli ultimi metri;
Santaniello 5.5
Dinamico e volenteroso ma anche scarsamente concreto; non è mai riuscito a rendersi pericoloso sotto la porta avversaria;
(dal 72′ Fella 5.5
Praticamente il clone del compagno di reparto che ha sostituito: non pervenuto sotto la porta avversaria);
Braglia 5
Una delle peggiori prestazioni dell’Avellino lontano dalle mura amiche, non tanto per la mancanza di determinazione, e di voglia di fare, ma soprattutto per non avere saputo marcare concretamente la notevole differenza tecnica che c’era trai suoi ragazzi e quelli del Bisceglie; al netto dei tanti inutili cambiamenti, non è apparso condivisibile il suo assetto tattico iniziale, poi corretto, per necessità, ad inizio ripresa.