Avellino, il Presidente della Commissione Sanità della Regione Alaia: “Individuare altre sedi di vaccinazione oltre ad Ariano Irpino”
“La vaccinazione dei docenti è senza dubbio un fatto estremamente positivo che va nella auspicata direzione di un graduale ritorno alla normalità delle attività scolastiche. In uno spirito di fattiva collaborazione, tuttavia, auspico che l’ASL possa assicurare più punti vaccinali agli insegnanti del Vallo Lauro Baianese, della valle del Partenio, dell’Alta Irpinia, del Montorese Solofrano. Al momento, infatti, i docenti sono costretti a percorrere in alcuni casi fino a 150 km, tra andata e ritorno, per raggiungere l’unica sede indicata di Ariano Irpino. Circostanza, questa, che evidentemente non solo crea disagi notevoli a chi deve impiegare una giornata intera tra viaggio e attese, ma che rischia anche di disincentivare il personale scolastico a sottoporsi alla vaccinazione anticovid.” E’ quanto scrive il Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania, Enzo Alaia, in una lettera indirizzata al Direttore Generale dell’ASL, Maria Morgante.
“Ci sono diverse soluzioni che l’Azienda Sanitaria Locale potrebbe adottare, – prosegue Alaia – tra queste il distretto ASL di Baiano e poi altre strutture a Monteforte e ad Avellino, a Montoro e Solofra, sicuramente più adeguate ad accogliere i docenti che desiderino farsi inoculare il vaccino senza dover percorrere tanti chilometri per raggiungere Ariano. D’altronde – osserva il Consigliere regionale – non è raccomandabile che chi si sottopone alla somministrazione del vaccino guidi per così tanto tempo, in alcuni casi anche da solo. Ciò in ragione dei possibili effetti collaterali che, benché lievi e molto rari, potrebbero comunque verificarsi.”
“I dati attuali non particolarmente soddisfacenti sulla vaccinazione dei docenti e del personale ATA ci inducono a chiedere con decisione che venga presto trovata una soluzione per tutti coloro che sono costretti a lunghi e disagevoli spostamenti per arrivare all’unico punto vaccinale indicato dall’ASL. Si tratterebbe di un contributo significativo alla buona e veloce riuscita della campagna vaccinale del personale scolastico, darebbe un impulso notevole ad un rapido ritorno alle lezioni in presenza e – conclude Alaia – a quella tanto auspicata normalità nel funzionamento delle scuole.”