Braglia: “Ritroviamo il pubblico e vogliamo regalare ai tifosi la prima soddisfazione”

Finalmente ci siamo: domenica sera torna il campionato di Lega Pro, ed i Lupi cominceranno in casa questa stagione con il match contro il Campobasso. A presentare l’esordio in campionato nel “derby dei Lupi” è venuto in sala stampa mister Braglia.

Ecco le parole del Maremmano:

“Premetto che le prime quattro o cinque partite di campionato sono sempre difficili e piene di insidie, perchè la squadra deve ancora trovare la sua fisionomia. Loro saranno all’esordio nel calcio professionistico ed avranno tanto entusiasmo. Contro i Molisani abbiamo giocato il primo di agosto, e debbo dire che ci misero in seria difficoltà con la loro velocità e le rapide ripartenze. Giochiamo nel nostro campo, ritroviamo finalmente il pubblico e vogliamo regalare la prima soddisfazione ai nostri tifosi. Ora si vedranno i veri calciatori, perchè giocare davanti al pubblico è davvero importante. Per questo abbiamo tanta voglia di ben figurare e di partire bene. L’amichevole con il Sorrento? Penso che abbiamo fatto un buon calcio, forse senza creare tante azioni pericolose, ma non abbiamo deluso. Qualcuno dice che io sono in confusione, ma non sono per niente d’accordo perchè stiamo cercando le tante soluzioni tattiche a disposizione considerata la varietà della rosa a disposizione. Un metodista dal mercato? No, perchè abbiamo già Aloi, per il quale stravedo, e De Francesco fa ancora parte di questa rosa. Ora come ora siamo al completo, anche se forse mancherebbe ancora un esterno che possa sostituire, all’occorrenza, Kanoute e Micovschi. Il Campionato che nasce domenica ci vedrà tra i protagonisti, ma sarebbe da stupidi pensare che vinceremo certamente. Posso dire con certezza che faremo un campionato importante. Ma dovremo giocare sempre senza presunzione, e con determinazione, perchè se viene meno quella, allora rischiamo di giocare un campionato molto mediocre. Mastalli? E’ un calciatore che dove lo metti ti gioca, senza fare storie. Micovschi? Sicuramente ha bisogno di lavorare ancora molto, ma lo convocherò e può anche darsi che almeno 30 minuti possa giocarli”.

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