Lacedonia, a fuoco due automezzi pesanti: forse si tratta di racket

La scorsa notte hanno preso fuoco due automezzi pesanti di proprietà di un’impresa edile di Bisaccia, che è alle prese con i lavori di rifacimento della pavimentazione all’interno di un capannone del Calaggio. Molto oscura la dinamica dell’incendio, sulla quale sono in corso indagini da parte dei Carabinieri di Lacedonia. I Militari dell’Arma non escludono nessuna causa, neppure quella estorsiva. Sugli automezzi andati a fuoco, e posti subito sotto sequestro, sono stati fatti dei rilievi  per le analisi del caso, che potrebbero dare chiare indicazioni agli inquirenti circa la pista da seguire.

– Paura l’altra notte all’interno del nucleo industriale del Calaggio, a Lacedonia. A prendere fuoco due mezzi pesanti, di proprietà di un’impresa edile di Bisaccia che sta svolgendo lavori di rifacimento della pavimentazione all’interno del piazzale della ditta Lo Conte Trasporti e Logistica. I Carabinieri di Lacedonia, prontamente intervenuti sul luogo, hanno immediatamente sequestrato i mezzi, che erano parcheggiati proprio all’interno del lotto che ospita la La Conte Trasporti e Logistica, e fatto scattare le indagini, che diranno se l’episodio è stato accidentale oppure estorsivo. La seconda sembra essere l’ipotesi più accreditata. Due mezzi pesanti, di proprietà di un’impresa edile di Bisaccia che sta svolgendo lavori di rifacimento della pavimentazione all’interno del piazzale di un capannone del Calaggio a Lacedonia sono stati incendiati. La dinamica dell’accaduto è tutt’altro che chiara. I Carabinieri di Lacedonia, prontamente intervenuti sul luogo, hanno immediatamente sequestrato i mezzi, che erano parcheggiati proprio all’interno del lotto e fatto scattare le indagini, non tralasciando alcuna pista, dal fatto accidentale a quello estorsivo. La seconda sembra destinata a prendere corpo. Saranno le analisi accurate dei mezzi posti sotto sequestro, infatti, a fornire gli elementi utili per indirizzare le loro attenzioni – See more at: http://www.irpinianews.it/Cronaca/news/?news=136819#sthash.N0W49iLL.dpuf

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