Fortitudo Agrigento – Del Fes Avellino 72 – 56, in Sicilia altra scoppola per i biancoverdi

Fortitudo Agrigento – Del Fes Avellino 72 – 56

(20-14; 45-26; 58-35)

Ennesima battuta d’arresto per i ragazzi di Benedetto, che cadono malamente anche nella Valle dei Templi. La trasferta agrigentina risulta indigesta per Marra e compagni che, al netto della risaputa superiorità tecnica dei padroni di casa, non hanno mai dato alcun segnale di “competitività” durante i quattro periodi di gioco.

In pratica, la Del Fes non è apparsa mai in partita, tanto che basta considerare solo il dato delle palle perse: addirittura 15′ dopo la prima metà di gara, senza contare il pesantissimo meno 25 (43-18) al 16′. Punteggio severo già quando il match ancora non doveva arrivare ai suoi momenti solitamenti cruciali, che è stato aggravato dai biancoverdi anche in fase di tiro, con una percentuale risibile dalla distanza, appena 4 su 19 da tre.

Certo, non si poteva pretendere un esito diverso, almeno in termini di risultato, andando a far visita ai forti agrigentini, ma è altrettanto chiaro che coach Benedetto dovrà lavorare sodo per cercare di rimettere su una barca che rischia di imbarcare acqua da tutte le parti.

Il tabellino:

Fortitudo Agrigento: Mayer 2, Bellavia 1, Indelicato 3, Peterson 13, Lo Biondo 8, Chiarastella 14, Grande 15, Traore n.e., Costi n.e., Cuffaro 11, Bruno 3, Morici 2. Coach: Catalani.

Del Fes Avellino: Basile 7, Ense 4, Mavric 8, Marra 17, Spizzichini 9, Agbogan 5, Venga, Favato n.e., D’Andrea 4, Cepic 2. Coach: Benedetto.

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