Avellino, controlli da parte dei Carabinieri del Gruppo Forestale: denunciate sei persone
Prosegue l’azione dei Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino, costantemente impiegati in servizi di controllo del territorio per garantire sicurezza e rispetto della legalità.
In particolare:
- i Carabinieri della Stazione Forestale di Serino hanno denunciato in stato di libertà due persone, ritenute responsabili di abusi edilizi, consistenti nella realizzazione di un piazzale in calcestruzzo con rete elettrosaldata, a ridosso del fiume Sabato, precisamente all’interno della fascia di rispetto dei 10 metri di inedificabilità assoluta, nonché nella fascia di rispetto dei 150 metri vincolata paesaggisticamente, il tutto in assenza di titoli abilitativi. Il piazzale in corso di realizzazione, avente dimensioni complessive di circa 200 metri quadrati, è stato sottoposto a sequestro;
- i Carabinieri della Stazione Forestale di Mirabella Eclano hanno denunciato in stato di libertà il titolare di una ditta di Frigento, ritenuto responsabile del deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non. Nello specifico, nel piazzale antistante l’azienda sono stati rinvenuti una decina di pneumatici in disuso, una carcassa di auto in stato di abbandono, un cumulo di circa due metri cubi di rifiuti ferrosi, imballaggi in plastica vuoti di prodotti fitosanitari ed un cumulo di circa due metri cubi di rifiuti derivanti da attività di demolizione. Inoltre sono state elevate sanzioni amministrative, per un totale di oltre 8.500 euro, per mancata abilitazione all’utilizzo, detenzione e conservazione di prodotti fitosanitari;
- i Carabinieri della Stazione Forestale di Lioni hanno denunciato in stato di libertà un uomo del posto, ritenuto responsabile di gestione illecita di rifiuti: i militari hanno accertato che lo stesso, su un fondo di sua proprietà ubicato in agro del comune di Lioni, stava effettuando l’abbruciamento di scarti di fieno;
- i Carabinieri della Stazione Forestale di Lacedonia, all’esito di accertamenti eseguiti unitamente a personale dell’Ufficio Tecnico Comunale, hanno denunciato in stato di libertà, perché ritenuti responsabili di abusivismo edilizio:
- un uomo di Lacedonia, che aveva realizzato presso la sua abitazione una nuova volumetria urbanistica ottenuta con la chiusura di una tettoia in legno, infissi scorrevoli, pannelli in cartongesso e materiale isolante nonché, una finestra di dimensioni 30 cm x 40 cm, con servizio igienico e trasformazione di una finestra in porta. Il comune di Lacedonia disponeva la demolizione delle opere, eseguite in assenza di autorizzazione sismica e del permesso di costruire;
- un uomo di Aquilonia per aver realizzato su un fondo demaniale nonché Sito di Interesse Comunitario, un manufatto precario, utilizzato per proteggere dalle intemperie le balle di fieno.