Mercogliano, domenica 13 marzo al “99 Posti” appuntamento con “Luxanimae. Tra cielo e terra”

Marina Bruno, l’eccezionale interprete de “La Gatta Cenerentola” di Roberto De Simone, sul palcoscenico del teatro “99 Posti di Mercogliano”, guidato dal Co.Ci.S. con lo spettacolo “Luxanimae. Tra cielo e terra”, il progetto artistico della stessa vocalist, di Ondanueve Quartet e Michele Maione. La regia è di Francesco Rivieccio. Domenica 13, alle 18.30, il sipario, con i riflettori puntati su una proposta culturale che registra la partecipazione di artisti di grande sensibilità. La voce versatile di Marina Bruno coinvolgerà il pubblico nelle atmosfere musicali, intrise di tradizione, ma anche di incursioni nel genere classico e pop, rivisitate per creare un’atmosfera intimistica. “Marina Bruno- commenta il responsabile dei laboratori del “99 Posti”, Paolo Capozzo- è in’artista dalla vocalità straordinaria che ritorna sul nostro palcoscenico, con uno spettacolo nato durante l’emergenza sanitaria, come invito a ripensare alla tradizione, alla leggenda, alla spiritualità, al senso della vita. Ad affiancarla artisti straordinari, come “Ondanueve Quartet”, che hanno collaborato con Ferzan Ozpetek e Paolo Sorrentino, e Michele Maione, percussionista contemporaneo famoso per la sua capacità di contaminazione”-. Una performance all’insegna dell’emozione, dunque, con l’esecuzione di brani molto noti al pubblico, come l’ “Ave Maria” di Giulio Caccini, le musiche di Charles Gounod, Astor Piazzolla. “Al nostro pubblico- aggiunge Capozzo- Marina Bruno dedicherà l’ascolto della “Villanella di Cenerentola”, il Secondo Coro delle Lavandaie di Roberto De Simone, il Magnificat di Marco Lisina”. Uno spettacolo, dunque, che fonde classicità e contemporaneità, per dialogare con la propria anima.

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