Rastelli: “abbiamo preparato per bene la sfida al Crotone, i miei ragazzi hanno consapevolezza dell’importanza di questa gara”

E’ un Rastelli alquanto disteso quello che si presenta in sala stampa per la canonica conferenza alla vigilia della gara di campionato. Che propone il match interno contro il Crotone, quarto in classifica e lanciatissmo verso i play off, se non addirittura verso la promozione diretta in serie A.

“Domani affrontiamo una grande squadra, che insieme all’Empoli pratica un ottimo calcio. Una compagine in salute, molto dinamica e giovane, che ha addirittura cinque nazionali under21. I Calabresi hanno anche segnato tantissimo finora. Non sarà facile. Noi abbiamo sempre giocato per vincere. Per questo ci siamo disposti sempre con tre attaccanti. Purtroppo la mancanza di risultati alla lunga ha pesato. Tante sono state le partite in cui avremmo meritato di piu’, vedi Terni, Varese, in casa con il Pescara, a Bari, con il Siena. Oggi potevamo avere 53-54 punti. Se non ottieni i risultati poi ne paghi le conseguenze sul piano psicologico”.

Facciamo notare al mister biancoverde che domani sarà obbligatorio per i Lupi tirare fuori il meglio della loro personalità, del loro carattere, perchè srà una sfida nella quale bisognerà battagliare.

“Abbiamo avuto modo in questa settimana di lavorare intensamente e di preparare per bene questa gara. I ragazzi hanno la consapevolezza dell’importanza di questo match. Noi sappiamo che bisognerà lottare al massimo. E siamo pronti a farlo perchè abbiamo intenzione di raggiungere il traguardo dei play off. Da qui alla fine del campionato ci aspettano cinque scontri diretti. Li affronteremo nel migliore dei modi, uno per volta. Togni? A Castellammare è andato bene, ha preso per mano la squadra. Penso che da qui alla fine potrà tornarci molto utile”.

Chiediamo a Rastelli se, per arginare una squadra giovane e veloce come il Crotone, che agisce molto bene sulle fasce, non ha pensato magari a contrapporre ai Calabresi una difesa a quattro.

“Con i dovuti accorgimenti, qualsiasi modulo è valdo per arginare gli avversari. Abbiamo studiato bene i Calabresi ed abbiamo anche valutato l’adozione di possibili alternative. Vedremo domani in partita come comportarci. Le soluzioni su calcio da fermo? Noi siamo la squadra che ha battuto piu’ calci d’angolo, però non sempre abbiamo potuto contare sull’apporto di elementi che sanno calciare. Togni all’andata ha giocato poco. E Ciano è arrivato solo nel girone di ritorno. E’ chiaro che i calci da fermo sono fondamentali in partite come queste, dove regna l’equilibrio”.