Foggia – Avellino 2 – 0, incredibile debacle dei Lupi che dicono addio anche al terzo posto
Foggia – Avellino 2 – 0
Foggia: Dalmasso, Martino, Sciacca, Girasole, Rizzo (dall’84’ Nicolao), Gallo, Petermann, Rocca (dal 73’00 Garofalo), Merola (dal 60′ Vitali), Curcio (dall’84’ Ferrante), Di Grazia (dal 60′ Turchetta). A disposizione: Volpe, Garattoni, Di Pasquale, Rizzo Pinna, Ferrante, Maselli, Tuzzo, Di Paolantonio, Nicolao. All.: Zeman.
Avellino: Forte, Silvestri, Dossena, Bove, Ciancio (dall’83’ Rizzo), Carriero, Aloi, Mastalli (dal 46′ Micovschi), Mignanelli (dal 46′ Matera), Kanoute (dal 66′ Kragl), Murano (dall’83’ Plescia). A disposizione: Pane, Pizzella,, Scognamiglio, Mocanu, Stanzione. All.: Gautieri.
Arbitro: Maranesi. Assistenti: Salvalaglio – Lazzaroni. Q.u.: Guerra.
Marcatori: al 7’Merola (F), al 54′ Curcio (F).
Espulso: Aloi al 33′. Ammoniti: Bove, Silvestri, Matera, Petermann (F) e Gallo (F). Rec.: 1′ pt; 4′ st.
La regular season dei Lupi è finita in maniera ingloriosa, con la brutta debacle dello Zaccheria di Foggia, per mano di una squadra dauna (composta da ragazzi volenterosi, ma certamente non fuoriclasse), che ha avuto ragione della compagine di Gautieri, troppo brutta ed inconsistente per poter evitare la sconfitta. E cosi, per Lupi che avevano bisogno assoluto di una vittoria per qualificarsi addirittura come migliore terza dei tre gironi, si è chiuso un campionato che dire deludente, significa parlare per eufemismi.
E’ vero che adesso c’è da guardare ai play off, che avranno inizio per l’Avellino nel secondo turno della fase a gironi, già il 4 maggio, in una gara secca al Partenio contro la peggiore delle compagini che supereranno l primo turno. Ma ci pare innegabile pensare ad una cocente delusione per una stagione regolare dalla quale sarebbe l’Avellino avrebbe potuto ricavare, se non la vittoria diretta del campionato, almeno il secondo posto, che pure dopo l’esclusione del Catania era sembrato davvero a portata di mano. Invece, le due negative prestazioni di Bari e quella odierna di Foggia, hanno fatto chiudere nel peggiore dei modi questa prima fase di stagione.
Dopo quest’ulteriore bruttissima prestazione dei Lupi, non ci pare di poter salvare davvero nessuno, nè i calciatori, nè tantomeno il loro allenatore, apparso assolutamente inadeguato per una compagine che punti in alto. E sì, perchè Gautieri non ha saputo dare nulla di suo, dimostrandosi un pavido, senza idee per rinvigorire un team già giù di corda con mister Braglia in panchina.
In questo contesto, ci pare del tutto inutile anche citare la cronaca di questa gara assolutamente incolore n terra dauna. Preferiamo stendere un velo pietoso, nella speranza che questi dieci giorni che separano l’Avellino dalla sua prima gara dei play off, possano servire a ridare un minimo di smalto a questi calciatori che hanno smarrito non solo le idee, ma anche il loro “animus pugnandi”
