A Cantù la Scandone getta via un match che poteva essere suo: finisce 84-82 per i Canturini
La Sidigas non riesce a sfatare il tabù. Il PalaPianella restà stregato per i lupi che non riescono a portare a casa la vittoria.
L’inizio del match vede Alex Acker autore di 5 punti contro i 4 di Cantu. Una schiacciata di Cervi e Leunen fanno il resto (5-9). Sempre Acker con una tripla tiene a bada il risultato (7-11). Al 6’ Cantu prova a rientrare alzando il ritmo, Abbas inaugura le realizzazioni da tre segnando il 13-15. Nunnally e Cervi sugli scudi. Blums, appena entrato, fa due su due dalla lunetta e segna il massimo vantaggio biancoverde (+6). Cervi con una schiacciata allunga a + 8 (13- 21), Corbani è costretto a chiamare timeout. L’Acqua Vitasnella si fa sentire con i canestri di Heslip. Il primo quarto si chiude con il punteggio di 20 – 26.
I brinazoli tornano in campo decisi a rimontare ma, ci pensa Buva e poi Veikalas ad arginare le loro aspirazioni. I lupi difendono, ma lasciano qualche extrapossesso di troppo: Heslip colpisce da tre riportando i suoi a -3 (29-32). Sacripanti è costretto al time out. Heslip fa un miracolo sulla sirena dei 24’’ segnando una tripla dall’angolo che si ripete due azioni dopo: 37-37. Abbass ruba palla e schiaccia a canestro: Cantù è avanti 39-37. Leunen e poi Green riportano i lupi avanti (40-42). Heslip rimette in pari realizzando dalla lunetta, Hasbrouck va fino in fondo per il 44-42.
Dopo l’intervallo, Abass trova subito due punti, ma Buva risponde con otto punti di fila, che valgono l’ennesimo controsorpasso sul 46-50. Berggren interrompe il parziale della Sidigas, Heslip rimette Cantù sul -1 (51-52). La partita s’infiamma, Green dall’arco non sbaglia, ma Hasbrouck lo imita tenendo i biancoblu -3. Due triple di Veikalas e Green riallontanano la Sidigas, a 10’ dalla fine è 63-70.
Il 30’ di gioco vede l’Avellino ancora protagonista, Buva segna 5 punti (63- 75) . Cantù si rifà avanti con prepotenza, con le triple di Berggren e Abass (72 – 75), si accende il PalaPianella. Sacripanti chiama timeout. I lupi perdono palle e non trovano la via del canestro. Nunnally rompe il break negativo facendone due dalla lunetta, ma Cantù non molla. Berggren mette, nuovamente, tutto in pari. Nunnally perde palla e Abbass non perdona, 82-80. La Vitasnella serra le fila in difesa, mentre Leunen lascia la contesa per cinque falli: Sacripanti chiama la sospensione. Buva si prende la squadra sulle spalle e va a canestro. Avellino spreca un possesso d’oro, Abbass realizza da due e poi fa fallo su Buva. Mancano 6 secondi al termine palla da giocare per i biancoverdi, Veikalas sbaglia però, la tripla. Finisce 84-82.