A Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli sabato 11 gennaio, ore 13 c’è InterferenzeLab: esordio per il Celen, Cimarosa Electroacoustic Ensemble
Il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino, presieduto da Luca Cipriano e diretto da Carmelo Columbro, torna ad esibirsi nel bellissimo salone del Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli nell’ambito della rassegna “musica a pranzo”, l’iniziativa condotta in collaborazione con i Conservatori della Campania che vede giovani talenti esibirsi nel salone delle Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano, nell’orario della pausa pranzo.
Domani, sabato 11 gennaio (ore 13 – ingresso gratuito), sarà la volta di InterferenzeLab, progetto di interpretazione della musica elettroacustica, che coinvolge nell’incontro con la musica contemporanea gli studenti della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Avellino, tra le più grandi e produttive realtà d’Italia, per numero di iscritti e, quindi, di diplomati.
InterferenzeLab è un progetto nato nel 2019, come conseguenza naturale del progetto «… Interferenze…», a cura di Alba Battista e Gianvincenzo Cresta. Un progetto che avvicina artisti in carriera – compositori ed interpreti che vivono le sale da concerto più importanti al mondo – e studenti nel pieno del loro cammino di formazione, con la sfida di studiare e realizzare ogni anno l’esecuzione di lavori di musica mista con elaborazione del suono in tempo reale.
Domani a Palazzo Zevallos Stigliano il concerto, curato da Alba Battista e Damiano Meacci, che vedrà gli allievi del Conservatorio di Avellino impegnati nell’esecuzione di lavori del repertorio storico elettroacustico, composizioni e installazioni performative prodotte dagli stessi studenti.
Inoltre sarà anche l’occasione della “prima” del CELEN (Cimarosa Electroacoustic Ensemble), con una improvvisazione elettroacustica per sei performer: Giuseppe Bergamino, Marco Cucciniello, Carmine Minichiello, Armando Santaniello, Sara Valente, Gaetano Vincenti.