Accadde oggi: Enrico VIII sposa Anna Bolena

Cosa non si fa per avere un erede. Soprattutto quando c’è di mezzo un regno.  Enrico VIII pur di assicurarselo non esitò a ripudiare la sua prima moglie, Caterina d’Aragona, colpevole di non avergli dato il figli oche voleva, e  a sposare il 25 gennaio 1533 la dama di corte Anna Bolena. Ma la storia insegna che ad ogni azione corrisponde una reazione. E così contro Enrico VIII si scagliò  Papa Clemente VII che  lo scomunicò nel luglio dello stesso anno. Ma anche la risposta del sovrano non si fece attendere: Enrico VIII fece approvare dal parlamento l’atto di supremazia che riconosceva nella figura del monarca il capo della Chiesa Anglicana, cioè, il primo passo verso lo scisma dalla Chiesa Cattolica Romana

–LE ALTRE MOGLI– Pur di convolare a nozze con Anna Bolena, Enrico VIII aveva osato sfidare la massima autorità religiosa dell’Europa Occidentale. Ma l’unione non fu felice. Anche perchè Anna Bolena non gli diede l’erede maschio che voleva. Eppure la seconda moglie di Enrico VIII partorì una bambina di nome Elisabetta, che sarebbe poi diventata regina e avrebbe governato per 45 anni. Ma il padre della futura Elisabetta I non poteva saperlo. Anzi, punì la sua consorte condannandola a morte per decapitazione. Negli anni successivi Enrico VII si sposò altre 4 volte. Soltanto la terza moglie, Jane Seymour, riuscì a dare  alla luce un maschio, Edoardo. Ma pochi giorni dopo, la regina morì per setticemia. Anche gli altri non furono matrimoni sereni: con la quarta moglie, Anna di Cleves, divorziò pacificamente, la quinta, Caterina Howard,  fu decapitata per tradimento, mentre l’ultima, Caterina Parr, rimase al fianco di Enrico VIIIfino alla fine dei giorni del sovrano. E dei suoi matrimoni.

Mariano Messinese

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